PALERMO, 09/06/2025. – “Sapevamo che raggiungere il quorum sarebbe stata un’operazione difficile specie se si considera l’appello al non voto partito dalle istituzioni, Meloni e La Russa su tutti. I numeri siciliani ancorché bassi, circa novecento mila elettori che si sono recati ieri e oggi alle urne, ci dicono però che se si lavora per compattare questo elettorato, evitando inutili frammentazioni che finirebbero solo per fare un regalo alla destra, ci sono tutte le premesse per mandare a casa Schifani che fu eletto con meno di 900 mila voti. Tra l’altro il consenso di Schifani è pure in picchiata, se è vero come è vero, che risulta essere ultimo e con distacco nella classifica di gradimento dei presidenti di regione. Se continua a fare, o meglio a non fare, come finora sarà sarà ancora più facile dargli il benservito”.
Lo afferma il coordinatore siciliano del M5S Nuccio Di Paola,
“L’elettorato che è andato alle urne conclude Di Paola – è un elettorato che tiene alla difesa dei propri diritti, cosa sulla quale il M5S non farà mai sconti a nessuno. Non per nulla domenica prossima scenderemo in piazza per difendere il diritto alla salute, costituzionalmente garantito, ma di fatto messo sempre più in pericolo dalle disastrose politiche di chi ci governa”.