Testo e foto di Diego Romeo
Teatro di Racalmuto al completo l’altra sera. Michele Placido, instancabile attore e regista che qualche giorno fa ha ultimato e affidato alla distribuzione il suo ultimo film “Eterno visionario” storia di Luigi Pirandello tratta dal l’omonimo libro di Matteo Collura, vi ha portato in scena l’atto unico “L’uomo dal fiore in bocca” con cui aveva esordito una trentina di anni fa al Teatro del Kaos. Unica variante che stavolta l’avventore non era Nino Bellomo ma il figlio, Francesco Bellomo. Un passaggio di testimone che certamente avrà fatto felice il 102enne Nino che sedeva in prima fila e che ha ricevuto il Premio Kaos per la sua eccezionale attività artistica. Un premio Montalbano è invece andato a Michele Placido insieme a Gabriella Lattuca, Salvatre Indelicato e il grande artista argentino Silvio Benedetto di cui finalmente ci si è ricordati non solo per la pittura ma anche come regista di una mai dimenticata “Sagra del Signore della Nave” durante una “Settimana pirandelliana”. “Settimana” che oggi viene fatta rivivere (molto meglio del nostalgico e familiare premio Montalbano) da un libro-saggio di Pietro Seddio dal titolo “C’era una volta ad Agrigento la Settimana pirandelliana”. La prefazione è stata scritta da Salvatore Indelicato che conferma come il libro renda “giustizia e onore” a tutti i protagonisti e noi aggiungiamo fuori da tutte le diatribe effimere e provincialotte che uccisero dal suo interno la gloriosa “Settimana Pirandelliana”. Ricordiamo che la fine della “Settimana ”, sorretta da finanziamenti pubblici fu indecorosa come tante altre manifestazioni che da Agrigento sono state costrette ad emigrare a Palermo come ad esempio il “Premio Cinema Narrativa” e il convegno annuale e internazionale del Centro Studi realizzato da Enzo Lauretta. Per fortuna ieri sera ci si è ricordati di questo Centro laurettiano con l’assegnazione di un Premio Kaos che Nino Lauretta e la attuale presidente Gilda Pennica hanno accettato con visibile soddisfazione. E comunque è bene quel che finisce bene, entusiasti si sono detti il sindaco di Racalmuto Bongiorno e la sua Giunta comunale. Tra l’altro è stata annunciata per il 26 ottobre l’altra messa in scena di questo itinerante festival pirandelliano: “Pensaci Giacomino” protagonista Pippo Pattavina.