Palermo, 19 gennaio 2024 – “È a rischio il riesame dell’istruttoria sui roghi di quest’estate in Sicilia per la dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Governo nazionale. Dopo la pezza messa dai Governi di Palermo e Roma per tentare di rimediare alla mancata dichiarazione, il Dipartimento della Protezione Civile Siciliana aveva chiesto ai Comuni di inviare tutta la documentazione relativa ai danni subiti entro oggi, ma molti non l’hanno ancora inviata. La Regione trovi subito una soluzione, i cittadini non possono subire questa enorme ingiustizia”. Lo dice in una nota Valentina Chinnici, deputata del Pd all’Assemblea Regionale Siciliana.
“Le responsabilità dei Comuni – aggiunge – non possono rappresentare un alibi per un governo che per cinque mesi non è riuscito a portare a termine un’istruttoria dalla quale dipendeva il risarcimento dei danni subiti da centinaia di cittadini e dai territori. È bene ricordare che si tratta di una tragedia in cui hanno perso la vita delle persone e che ha causato almeno 150 milioni di euro di danni tra abitazioni, aziende, mezzi e aree verdi andati in fumo”.