ERA STATO ARRESTATO IN SPAGNA, A SEGUITO DI MANDATO DI ARRESTO EUROPEO EMESSO DAL GIUDICE ITALIANO. VIENE RIMESSO IN LIBERTA’ PROVVISORIA DAL TRIBUNALE CENTRALE DI MADRID.
Che l’Italia è la culla del diritto è oramai solo un luogo comune, stante che altri Paesi Europei ci hanno di gran lunga superato, intervenendo in maniera incisiva a rispettare i diritti inviolabili dell’Uomo, tra cui quelli alla difesa.
DA FIUME Mauro, cittadino italiano, è stato arrestato il 4/2/2020 in Spagna a seguito di mandato europeo emesso dal Giudice per le indagini preliminari di Catania, nell’ambito dell’operazione denominata “Halcon”, perché presunto responsabile del reato di traffico internazionale di droga dalla Colombia a Catania.
Avverso l’ordinanza di custodia cautelare, mai notificata all’interessato, l’Avv. Giuseppe Lipera ha proposto istanza di riesame al Tribunale della Libertà di Catania, eccependo tra tutte la incompetenza territoriale, rilevato che i presunti fatti si sarebbero consumati in un paesino del Veronese.
Il Tribunale del riesame, ha accolto l’eccezione della difesa sulla competenza territoriale, ma ha confermato l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di DA FIUME, che nel mentre era sempre detenuto sempre nella prigione di Barcellona, trasmettendo gli atti all’A.G. di Verona.
Nonostante siano trascorsi oltre due mesi dall’arresto, il nostro connazionale è stato totalmente dimenticato e abbandonato dalle Istituzione Italiane, che sino ad oggi non hanno mai notificato l’ordinanza di custodia cautelare al detenuto né hanno mai provveduto a sottoporlo ad interrogatorio per chiarire la propria posizione.
Del nostro concittadino – sottolinea l’Avv. Giuseppe Lipera – per fortuna, si è occupato e preoccupato il Giudice del Tribunale Centrale di Madrid, che oggi, in ragione della gravissima emergenza epidemiologica che il Mondo intero sta attraversando, ha intanto provveduto a rimettere in libertà provvisoria il DA FIUME Mauro.
Ciò che avrebbe dovuto fare il Giudice competente italiano, l’ha fatto il Giudice spagnolo, mostrando di essere uno Stato di diritto e di occuparsi anche della sicurezza e della salute dei nostri connazionali detenuti.
Il DA FIUME Mauro, difeso dall’Avv. Giuseppe Lipera del Foro di Catania, alla luce della brillante lezione di diritto, ma soprattutto di vita, che lo Stato Spagnolo ci ha impartito, presenterà immediata istanza di scarcerazione dell’indagato al G.I.P. di Verona (giudice competente a decidere) affinché si conformi a quelle che sono state le determinazioni del Tribunale Centrale di Madrid.