“Con l’introduzione della doppia preferenza di genere abbiamo evitato il triste spettacolo di aule consiliari occupate solo da uomini; uno spettacolo purtroppo non raro nel pasato.”
Lo afferma Cladio Fava del movimento 100Passi, Presidente della commissione antimafia regionale che cita dati ben precisi relativi alla evoluzione nella composizione degli Organi consiliari prima e dopo la legge.
“Per la Sicilia è stata una conquista di civiltà, testimoniata dai numeri – continua Fava – che hanno visto triplicare la presenza di consigliere comunali. E adesso all’Ars qualcuno vorrebbe riportare indietro le lancette della storia, magari tornando ad aule consiliari tutte al maschile per garantire qualche eletto fidelizzato in più.”
“Non solo ci opporremo – conclude il parlamentare de I cento passi – ma rilanciamo: nella proposta di modifica alla legge elettorale regionale che abbiamo presentato nelle scorse settimane il doppio voto di preferenza di genere è esteso anche all’Ars, affinché l’Assemblea regionale possa essere finalmente un consesso donne e di uomini, con pari dignità, presenza e capacità di rappresentanza”.