“Abbiamo avviato un confronto con il governo regionale su come affrontare l’emergenza rifiuti e quali metodi usare per la loro virtuosa e moderna gestione. Abbiamo trovato un Presidente della Regione che vuole ascoltare, capire e farsi un’opinione sull’argomento, scevro da posizioni preconcette e di parte. Questa ci sembra già una novità.
Il presidente Musumeci, ci ha detto, che vuole trovare delle soluzioni condivise, che, partendo dalla gravità della situazione – dove da alcuni anni vige l’anarchia e la confusione più totale soprattutto sul fronte delle responsabilità -, faccia tesoro delle esperienze fatte da altre regioni, come la Campania o la Sardegna, che, fino a 4/5 anni fa, erano nelle nostre stesse condizioni, con i rifiuti per strada e le discariche piene.
Auspichiamo, vivamente, che il governo nazionale, insistendo pervicacemente con la proposta di realizzare un inceneritore, perfino contro le nostre norme di tutela del territorio e del paesaggio, non faccia saltare questo inizio di dialogo. Chiediamo al presidente Musumeci di dire, già all’incontro di oggi con il Ministro Galletti, delle parole chiare, nette e ferme su questa sciagurata ipotesi, inutile, di forte impatto ambientale, vecchia e anti economica”.