Sgarbi ha detto il fatto suo al “magistrato più costoso d’Italia”, il collezionista di cittadinanze onorarie Nino Di Matteo l’”eroe” della più clamorosa topica giudiziaria italiana (6 ergastoli per l’assassinio di Borsellino dovuti revocare e processo da rifare!) oggetto di una fantasiosa condanna a morte pronunziata da Totò Riina “all’orecchio” di una guardia carceraria.
Le aggressioni verbali e morali a Sgarbi vengono da gente che pratica il culto di falsi idoli antimafia.
GRAZIE VITTORIO!!!
Mauro Mellini