Il fondatore del Touring Club Ciclistico Italiano Luigi Vittorio Bertarelli, il campione del mondo di F1 Ayrton Senna, la cantautrice Gabriella Ferri e la Dancing Queen degli ABBA Anni-Frid Lyngstad.
Ecco la programmazione de Il Falco e il Gabbiano, il programma di Enrico Ruggeri in onda dal lunedì al venerdì alle 15.00 su Radio 24
Re Artù è invece il protagonista della puntata di Sulle Ali di Carta
Fine 1800: un commerciante di arredi sacri e di candele con la passione dei viaggi e della scrittura decide di percorrere le incerte strade di un’Italia appena unita da Garibaldi a bordo della sua bicicletta. La gente che lo incontra lo osserva attonita, perché non esiste ancora il turismo né, a maggior ragione, il cicloturismo. Ma il commerciante-ciclista è anni luce avanti: non un turista ignaro che passa accanto alle cose belle senza vederle, ma un viaggiatore consapevole, capace di andare oltre i limiti dei suoi orizzonti. Dalla sua indomabile passione nasce nel 1894 il Touring Club Ciclistico Italiano, che si trasformerà poi nel Touring Club Italiano, volendo accogliere in un immenso abbraccio virtuale tutti i turisti che amano il viaggio e l’avventura. Della sua storia, della storia di Luigi Vittorio Bertarelli, ci parla oggi, lunedì 4 dicembre, Enrico Ruggeri nella prima puntata della settimana de Il Falco e il Gabbiano, il programma in onda dal lunedì al venerdì alle 15.00 su Radio 24.
Da una storia nata su due ruote, martedì 5 dicembre Enrico Ruggeri ci porta all’interno di uno sport fatto di grandi vittorie, di adrenalina, di velocità, ma anche di paura, di dolore, di morte. La Formula Uno è diventata negli anni uno sport tanto avvincente quanto pericoloso, che entusiasma milioni di appassionati in tutto il mondo, ma che qualche volta richiede, in un gioco tanto assurdo quanto macabro, un pegno, un tributo: la vita di uno degli eroi che permettono a questo sport di esser così grande e nello stesso tempo così pericoloso. A Il Falco e il Gabbiano Enrico Ruggeri racconta la storia di uno di questi eroi, un uomo che continua ad essere un esempio per tutti i piloti, un campione che è diventato una leggenda per il suo popolo, il popolo brasiliano. Un destino che si è compiuto in un caldo pomeriggio di maggio a Imola, in uno dei weekend più tragici della storia della Formula Uno. Il giorno in cui è finita una favola ed è iniziata una leggenda: quella di Ayrton Senna.
“Sulle ali di carta”, mercoledì 6 dicembre Enrico Ruggeri ci riporta indietro nel tempo, in una Gran Bretagna in cui viveva una figura a metà tra storia e leggenda. Un grande condottiero, un re mosso dal sogno di un mondo migliore. Retto dal coraggio, dalla lealtà, dalla giustizia: Enrico Ruggeri racconta su Radio 24 la storia di Re Artù e del suo tentativo di rendere concreta la sua visione del mondo in Camelot, la corte dove radunò i migliori cavalieri del tempo attorno alla mitica Tavola Rotonda.
Tornando a volare sulle ali de Il Falco e il Gabbiano, giovedì 7 dicembre Enrico Ruggeri racconta la storia di Gabriella Ferri, una delle più straordinarie e poliedriche figure della canzone italiana. Un talento unico relegato erroneamente nel ristretto ambito delle canzoni dialettali, peraltro bellissime e indimenticabili. Ma lei è stata molto di più: ha rappresentato una parte fondamentale della cultura italiana, capace di coniugare il folk con la musica colta. Compositrice sensibile, raffinata ricercatrice musicale, dal valore quasi antropologico. Non solo un’interprete, ma un cervello creativo che ha saputo spaziare in diversi generi e affascinare il pubblico di tutto il mondo, in particolare in Sudamerica, e di cui Enrico Ruggeri ci parla alle 15.00 su Radio 24, anche attraverso un’intervista al grande tastierista e compositore del Banco di Mutuo Soccorso Vittorio Nocenzi.
A chiudere la settimana, venerdì 8 dicembre, andrà in onda la replica di una puntata ascoltata lo scorso settembre dedicata ad Anni-Frid Lyngstad, la Dancing Queen degli ABBA.