I Carabinieri del Comando Provinciale di Enna e Catania, all’esito di una articolata attività di indagine, da tempo effettuata sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura Distrettuale di Caltanissetta, hanno eseguito un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Caltanissetta nei confronti dei pluripregiudicati catanesi,. I destinatari della misura cautelare erano già stati sottoposti ad un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura nissena lo scorso 24 luglio poiché ritenuti responsabili del delitto di estorsione aggravata e continuata in concorso, con l’aggravante di avere agito con metodo “mafioso” ed al fine di agevolare l’associazione di tipo mafioso.
L’indagine, nata nel mese di giugno 2017 e condotta dai Carabinieri della Compagnia di Nicosia, ha consentito di accertare che un allevatore di Cerami (EN), che operava nel territorio ricadente nel parco dei Nebrodi, aveva ricevuto frequenti minacce e pressioni affinché pagasse una somma a titolo estorsivo da corrispondere o in denaro o in animali, con la minaccia che qualora non avesse acconsentito a tale richiesta avrebbe ricevuto gravi ritorsioni.