“Io penso che la partecipazione di un magistrato a un incontro di questo tipo che, evidentemente è di tematiche generali, in cui viene richiesta, immagino, la partecipazione di un magistrato proprio per le sue competenze specifiche sui temi della giustizia, ancorchè organizzata da un movimento politico, non sia in sé una cosa inopportuna o una cosa da evitare. Poi è rimesso alla sensibilità di ciascuno partecipare o meno”. Cosi Eugenio Albamonte, presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati interviene a Radio 24 in merito alla presenza dei magistrati alla commemorazione di Gian Roberto Casaleggio che si terrà ad Ivrea l’8 aprile.
Su una sua eventuale presenza ad un evento di questo tipo, Albamonte chiarisce: “può darsi, dipende dal tipo di argomento, dipende dal titolo. Certo poi io ho un ruolo particolare, perché sono presidente dell’associazione nazionale dei magistrati quindi noi abbiamo interesse e anche piacere che l’associazione sia rappresentata ovunque”.
Sulla polemica in corso per la presenza del Procuratore Aggiunto Sebastiano Ardita, Albamonte sottolinea: “Questo tipo di atteggiamento per cui si cerca di trovare dei pretesti al fine di screditare in modo inappropriato e infondato la legittimazione dei magistrati a fare il loro lavoro, lo ritengo veramente forzato, ingeneroso nei confronti dei giudici e distorto”.