Nella serata di ieri i militari della Stazione di Putignano hanno sorpreso e tratto in stato di arresto uno studente 23enne, incensurato del luogo, per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti.
Ad insospettire i militari è stato il fatto che il giovane, preso in locazione un immobile nel centro storico del paese, frequentava tale dimora solo saltuariamente.
Proprio queste insolite abitudini hanno insospettito i militari che hanno deciso di pedinare il ragazzo e quindi di procedere al successivo controllo dell’appartamento.
Ad insospettire i militari è stato il fatto che il giovane, preso in locazione un immobile nel centro storico del paese, frequentava tale dimora solo saltuariamente.
Proprio queste insolite abitudini hanno insospettito i militari che hanno deciso di pedinare il ragazzo e quindi di procedere al successivo controllo dell’appartamento.
Difatti la conseguente perquisizione domiciliare della casa, eseguita dai militari, ha consentito di rinvenire nel soggiorno pochi grammi di marijuana, materiale per il confezionamento della droga ed un bilancino di precisione. Ma la sorpresa più grande si è avuta una volta giunti sul terrazzo, ove era stata creata artificialmente una nicchia con all’interno 21 piante di marijuana, ben nascoste da teli di protezione di colore verde.
Le piante, tutte di altezza di circa mezzo metro, sono state quindi sottoposte a sequestro e nei prossimi giorni verranno analizzate dal laboratorio analisi sostanza stupefacenti del Comando Provinciale di Bari, al fine di stabilirne la quantità precisa e il principio attivo della marijuana.
L’arrestato è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari per detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e messo a disposizione dell’A.G. di Bari, informata dell’accaduto.
Le piante, tutte di altezza di circa mezzo metro, sono state quindi sottoposte a sequestro e nei prossimi giorni verranno analizzate dal laboratorio analisi sostanza stupefacenti del Comando Provinciale di Bari, al fine di stabilirne la quantità precisa e il principio attivo della marijuana.
L’arrestato è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari per detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e messo a disposizione dell’A.G. di Bari, informata dell’accaduto.
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