Capisco che ci sono un’entrata e un certo ritorno pubblicitario.
Tuttavia, questo Google Camp mi pare una cafonata mondiale, un’ostentazione di ricchezza, di lusso in una Terra, in città dove manca l’essenziale per una vita degna.
In questi giorni, manca anche l’acqua in diversi comuni e quartieri, mentre cumuli d’immondizia sfidano il cielo.
Che strano! Nel ’68 la ricchezza, lo sfarzo erano duramente contestati oggi sono osannati, celebrati. Anche questo mutamento d’approccio culturale è la prova della nostra sconfitta.
Anche se i vincitori non possono dimostrare di avere avuto ragione. Specie quando organizzano tali spocchiose manifestazioni.
Agostino Spataro
2 agosto 2016.