Sul Movimento: “Nessuna elezione di leader, dovremo lavorare cento volte di più dopo la scomparsa di Casaleggio”
“Il governo dovrà sicuramente sospendere la prima rata del canone Rai se non si uniforma tutto quello che dice il Consiglio di Stato”. Così il presidente della Commissione vigilanza Rai Roberto Fico a 24Mattino su Radio 24, sul parere del Consiglio di Stato che ha bocciato il canone Rai in bolletta. “Non si va da nessuna parte andando sempre di fretta per fare annunci” ha aggiunto Fico. “Non è la prima volta che il governo scrive con i piedi leggi e decreti per andare di fretta, per fare annunci, senza avere una sostanza formale sui contenuti nel momento in cui vengono emanati. Il Consiglio di Stato ha fatto bene a scrivere quello che ha scritto, anche perché oltre ai giudizi di merito ci sono quelli formali. Per esempio, nel decreto manca il concerto con il ministero dell’Economia. Senza questo passaggio previsto dalla legge, qualsiasi cittadino, quando dovrà pagare il canone, potrà fare ricorso e probabilmente vincerlo, lasciando la Rai con nulla in mano”.
Fico ha anche commentato il futuro del M5S dopo la morte di Gianroberto Casaleggio: “I giornali in questi giorni hanno scritto tutto e il contrario di tutto. Non ci sarà nessuna elezione on-line a breve termine per il leader. Continueremo a fare quello che stavamo facendo il giorno prima della morte di Gianroberto. Dovremo lavorare cento volte di più perché Casaleggio valeva cento persone, ma nei principi, nel fondo e nella base non cambia nulla”.