L’incendio che da metà pomeriggio di ieri e per tutta la notte ha tenuto in apprensione gli abitanti della località Solva del comune di Alassio è dovuto ad un’imprudenza di due persone impegnate nella ripulitura di un terreno sulle alture della città.
Le due persone sono state individuate dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato e dalla polizia municipale nelle fasi di indagine a seguito del controllo e bonifica dell’area percorsa dal fuoco.
Il responsabile dell’accensione del fuoco utilizzato per la distruzione di residui vegetali derivanti dalla manutenzione del terreno sarà segnalato alla Procura della Repubblica di Savona con l’ipotesi di reato di incendio colposo.
Dalla prima ricostruzione dei fatti si ipotizza che a scatenare l’incendio sia stata l’accensione del fuoco all’interno di un fusto metallico per bruciare i residui vegetali ed il successivo mancato controllo delle fiamme che si sono quindi propagate alla circostante vegetazione erbacea ed arbustiva e poi al bosco adiacente. Le indagini sono tuttora in corso per determinare l’esatta dinamica dei fatti ed eventuali ulteriori responsabilità.
L’incendio è stato dichiarato spento alle ore 7:30 di questa mattina, dopo che, intorno alle 2 della notte, le fiamme erano riprese con vigore; l’incendio non si è mai avvicinato pericolosamente alle abitazioni.
Alle 19 di ieri erano circa 400 i metri del fronte di fuoco ad Alassio. Da qui l’esigenza di allestire un presidio per tutta la notte da parte dei volontari,Corpo forestale dello Stato e Vigili del Fuoco con la previsione di far intervenire, alle prime luci anche eventuali mezzi aerei. La situazione si è poi risolta senza la necessità di intervento aereo
L’allarme era scattato due ore prima, verso le 17, quando in zona era presente forte vento a raffiche. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco da parte dei cittadini, con un denso fumo arrivato vicino alle abitazioni. Sul posto, oltre alla Forestale e alla polizia municipale sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i volontari AIB di Alassio, Andora e Laigueglia.
La Forestale raccomanda la massima prudenza in quanto l’uso del fuoco, anche nei casi dove questo è consentito, attualmente potrebbe risultare molto pericoloso a causa delle condizioni meteoclimatiche con presenza di brezza o vento e vegetazione erbacea/arbustiva facilmente infiammabile. Si sono infatti registrati vari incendi sul territorio ligure, le cui cause sono ancora in fase di accertamento, però le prime indagini sulle cause sono orientate verso la colposità.