Prosegue senza soluzione di continuità l’intensa attività di prevenzione e repressione posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Venosa, al comando del Capitano Alessandro Vergine che, nell’ultimo periodo, hanno intensificato le attività preventive e di controllo del territorio grazie alle quali, nel corso del week-end appena trascorso, sono state deferite tre persone. I militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, infatti, hanno denunciato in s.l. il 21enne incensurato rumeno per possesso di contrassegni distintivi falsi, poiché controllato nel centro oraziano alla guida della propria autovettura e, sottoposto a perquisizione, veniva trovato in possesso di un lampeggiante blu, dello stesso tipo in uso alle forze dell’ordine. I Carabinieri della dipendente Stazione di Venosa, inoltre, hanno denunciato in s.l. il 37enne pregiudicato cerignolano, per possesso illegale di armi o oggetti atti ad offendere poiché, controllato e perquisito in Venosa, veniva trovato in possesso di un “tirapugni” in metallo. Infine, i militari della dipendente Stazione di Palazzo San Gervasio hanno deferito in s.l. il 56enne incensurato del luogo poiché, controllato in quel centro alla guida della propria autovettura e sottoposto a perquisizione, veniva trovato in possesso di una mazza da baseball, di cui non giustificava il relativo porto in luogo pubblico. Quanto rinvenuto nella disponibilità dei tre deferiti, poiché illecitamente detenuto, veniva sottoposto ad immediato sequestro sul posto.
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