Grande partecipazione a Gela con migliaia di persone che hanno sfilato in corteo per aderire allo sciopero proclamato dal Consiglio comunale, contro la chiusura della raffineria dell’Eni a difesa del lavoro e delle sorti future di tutta la città.
In città oramai è allarme sociale – dichiara Franco Tilaro, Responsabile dell’Ugl di Gela,- non è una vertenza che va sottovalutata anche ai fini della sicurezza, la cittadinanza è esasperata, la presenza di sindaci e consiglieri delle città limitrofe scesi in campo insieme alle forze sociali, a studenti, operai e tanta gente comune, dimostra che la questione è nazionale, e va adeguatamente affrontata anche a Roma, senza perdere ancora tempo, è a rischio la sicurezza dell’intera comunità”.