
Anche a San Ferdinando di Puglia, nell’intera provincia di Barletta-Andria-Trani ed in moltissime aree della Puglia, la sicurezza è un bene primario dei Cittadini che chiedono di vivere nel rispetto delle leggi dello Stato e che non sono più disposti a girare il capo dall’altra parte”. Cosi sostiene in una nota stampa il referente della Regione Puglia dell’Associazione nazionale di volontariato “ I Cittadini Contro le Mafie e la Corruzione” Luigi Cassio Telesforo Di Pace.
“ Io stesso sono rimasto vittima alcune settimane fa di un furto “anomalo” delle telecamere installate a protezione del mio studio professionale in Piazza Trieste a San Ferdinando, perchè queste disturbavano le attività criminali dello spaccio e dall’assunzione di droghe che non devono avere occhi indiscreti. Quest’ultimo fatto criminoso segue altri perpetrati ai miei danni e a quelli di molti altri cittadini del territorio. Tutto questo in un contesto criminale provinciale e regionale che resta preoccupante e privo di un incisivo contrasto ed una capace prevenzione dalle istituzioni politiche”.
Quello che più preoccupa, continua Luigi Cassio Di Pace è il fatto che questa criminalità diffusa sul territorio è palesemente aggressiva e fa sempre più proseliti tra le giovani generazioni , anche a causa delle difficoltà economiche dei territori pugliesi, alimentando ed ingrossando le fila della criminalità organizzata. Quella che si deve definire e catalogare come Quarta Mafia” o mafia pugliese”. “ Gli episodi di criminalità frequenti che si registrano negli ultimi anni nella regione Puglia – continua il responsabile nazionale dell’associazione Antonio Turri,- confermano che i livelli di aggressività criminale generano insicurezza tra i cittadini che a sua volta alimenta forme di paura e di omertà tipiche delle aree meridionali del Paese.
Questo è sicuramente l’humus su cui nascono e si fortificano fenomeni più complessi e pericolosi come quello mafioso”. “A nulla serve sottovalutare e nascondere la polvere sotto al tappeto- continuano Di Pace e Turri- in particolare da parte dei poteri politici- che tendono a negare o a sottovalutare abbondantemente il fenomeno. Quindi si avvierà da parte della nostra Associazione un’intensa attività di informazione e di denuncia dei fenomeni criminali in tutta la Regione finalizzata a ribadire che la criminalità e ancor di più le mafie si nutrono anche e soprattutto con i silenzi e con le sottovalutazioni da parte di chi deve e puo’ fare di più in termini di prevenzione sociale e culturale, oltre al potenziamento delle forze di polizia a cui compete il controllo del territorio attualmente insufficiente.
Quindi più impegno concreto dalla politica e dalle Istituzioni locali. Sin dalle prossime settimane faremo richiesta al Prefetto della provincia di Bat e Bari e alle altre autorità di ricevere una delegazione dei responsabili dei nostri Circoli pugliesi per esternare le nostre preoccupazioni e per far giungere forte al Governo del Paese la richiesta di potenziare le risposte sia dal punto di vista del contrasto di polizia che sociale alle varie forme di criminalità della Regione. In particolare solleciteremo l’approvazione del Reddito di Cittadinanza avanzato da alcune forze politiche in parlamento che riteniamo utile anche al fine di contrastare degrado e disperazione sociale che sono la prima causa di proliferazione delle criminalità tutte!
Per informazioni contattare Luigi Cassio Telesforo Di Pace 340 6784702