Forse andrebbe gettata la spugna.
O meglio dovrebbero gettarla rapidamente tutti coloro che cercano il confronto costruttivo, lo scambio di idee. Tutti coloro che amano ascoltare due campane e che affrontano il dibattito senza pregiudizi. Tutti coloro che ricordano ancora il confronto civile ed educato. Quello di quando si leggeva e rifletteva di più e più lentamente. Quello di quando non si memorizzavano frasi lette su Internet e lanciate da qualche guru opinionista osannato ed intoccabile perché “l’ha detto lui”.
L’unico modo per salvare il sistema neurovegetativo di chi crede ancora al dialogo costruttivo ed evitare sbalzi di pressione, sbalzi d’umore nonché crisi di raucedine più o meno psicosomatica è gettare la spugna. Non porta assolutamente a nulla ovviamente, ma non porta a nulla neanche dibattere nella cacofonia o nella guerra dei campi dove ci sono i buoni ed i cattivi.
Dovremmo essere più colti perché più facilmente informati, invece ci avviamo alla barbarie ideologicamente confusa.
Hanno vinto i Tuttologi!
L.P.