Trova riscontro quanto avevamo anticipato in merito al rilascio di almeno uno degli arrestati di ieri a Londra perché sospettati di far parte dello Stato Islamico. Qualche ora fa ci giungeva notizia che secondo fonti vicine ad esponenti musulmani arrestati ieri a Londra, uno degli arrestati – si faceva il nome di Abu Baraa – era stato già rilasciato.
L’uomo era stato arrestato ieri nel corso dell’operazione antiterrorismo condotta dalle forze di polizia di Londra insieme ad Anjem Choudary, Abu Izzadeen, Abu Rumaysah, Abu Wala, Abdul Haq Small, Shakeel e Abu Saalihah.
È stata confermata poco fa la notizia che ad essere stato rilasciato è stato Anjem Choudary, uno dei principali rappresentanti degli islamisti in Gran Bretagna. Si tratta di un predicatore di 47 anni che una decina di anni fa aveva co-fondato il gruppo radicale Muhajiron. Il gruppo Muhajiron è stato bandito dall’Inghilterra nel 2010.
Dopo il suo rilascio, Anjem Choudary ha dichiarato che il suo arresto aveva “motivazioni politiche”.
“L’ultima volta che il governo ha proscritto qualunque organizzazione a me legata è stato lo scorso giugno”. “Non hanno fatto nulla da allora, hanno aspettato il giorno prima del voto sulla guerra contro i Musulmani per fare una serie di arresti di personaggi di spicco”. Choudary ha tweettato: “Sono stato liberato proprio nel momento in cui Cameron ha dichiarato guerra all’Islam ed ai Musulmani in Iraq ed in Siria”. In un altro tweet più minaccioso ha dichiarato: “Oggi Cameron ha spinto l’Inghilterra in una guerra sanguinaria in Iraq e Siria, ma chi pagherà le ripercussioni per questo nel Regno Unito?”.
Con certezza insieme a lui è stato rilasciato anche Abu Rumaysah e trova conferma anche quanto avevamo anticipato in merito al rilascio di Abu Baraa, come comprovato dai loro tweet.