Egregio Presidente buona sera.
Sono il Gen. Brig. (ris) Dott. Fernando Termentini, co – amministratore di un gruppo del social network FB “Riportiamo a casa i due militari prigionieri”.
Ho appena letto un’Agenzia ITALPRESS MARO’: MARMO “LATORRE DIMOSTRA TEMPRA DI GRANDE SOLDATO ITALIANO”, dove probabilmente è riportato un refuso od è stata male riportata una Sua affermazione.
Mi riferisco alla frase “Una vergogna davanti a tutto il mondo a cui ci sta sottoponendo anche il governo Renzi, dopo quella memorabile vicenda del rientro in India decisa dall’allora ministro Terzi”.
Se si tratta di refuso o di cattiva interpretazione delle Sue parole forse sarebbe opportuno che ci fosse una precisazione con la quale si chiarisca che – come ben ricorderà – non è stato l’allora Ministro Terzi a decidere il rientro dei due Marò in India il 22 marzo 2013, che invece si dimise proprio perché non condivideva quella decisione decisa dal Governo presieduto dal Senatore Monti.
Se, invece, quanto riportato corrisponde a quanto da Lei affermato mi permetterei di consigliare un approfondimento di tutta la vicenda, in particolare di quanto avvenuto in quei giorni del mese di marzo 2013. Esistono a tale riguardo atti parlamentari ed innumerevoli Agenzie di stampa, a partire dall’AGI dell’11 marzo ore 17,53 per finire alle dichiarazioni di Terzi, Di Paola e Monti rese in Parlamento nei giorni a seguire il 22 marzo.
A tale riguardo, qualora ne avesse bisogno mi consideri a sua completa disposizione per ogni possibile chiarimento od approfondimento degli eventi a partire dal 15 febbraio 2012 e relativi documenti di riferimento.
Mi scusi il disturbo ma come potrà comprendere in una vicenda che vede coinvolti due militari italiani ceduti all’indebito giudizio di uno Stato terzo, è fondamentale che non ci siano dubbi intorno ai protagonisti dell’intera vicenda, dall’inizio ad oggi, anche perché esiste un esposto da me depositato presso la Procura di Roma insieme ad altri 387 cittadini, perché sia fatta chiarezza su responsabilità dirette ed indotte nella gestione dello specifico.
Spero che comprenda questa mia iniziativa ed in attesa di leggere un suo chiarimento la informo che come lettera aperta la presente sarà estesa per conoscenza a tutti gli amici di FB che con me e più di me convivono con la sorte dei due nostri militari, i fratelli Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.
Cordali saluti
Fernando Termentini