Scene da “Far West” in un bar di Molfetta dove due esagitati, uno armato di pistola e l’altro che lo spalleggiava, hanno minacciato e intimidito gestore e clienti, esplodendo diversi colpi di pistola ad altezza uomo fortunatamente senza colpire nessuno. Si tratta di un 34enne e di un 26enne del luogo, già noti alle Forze dell’Ordine, il primo arrestato con le accuse di porto e detenzione abusiva di arma da fuoco, danneggiamento e violenza privata il secondo denunciato a piede libero. È accaduto in via S. Domenico. I due, in evidente stato di agitazione, si sono portati nel locale dove, per futili motivi, hanno cominciato a discutere con il gestore minacciandolo ed inveendo nei suoi confronti.
Non contenti hanno poi intimidito alcuni avventori brandendo una pistola ed inserendo platealmente il colpo in canna. La situazione è degenerata quando il 34enne ha improvvisamente esploso ad altezza uomo alcuni colpi all’indirizzo della porta d’ingresso del bar. I proiettili calibro 7,65 non hanno attinto nessuno per puro caso. Dopo la scenata i due si sono appropriati sigarette e caramelle per poi dileguarsi. E’ scattata subito la caccia all’uomo da parte di Carabinieri della Compagnia di Molfetta, che hanno rintracciato e arrestato i due nelle vie del centro. Si erano già disfatti della pistola ma il video del circuito di videosorveglianza del bar li incastra senza appello. L’arrestato è stato poi tradotto presso il carcere di Trani a disposizione della locale Procura della Repubblica. |