Assistite 1500 persone nelle ultime ore. Cento volontari impegnati sulle coste. Proseguono in tutta Italia le attività di accoglienza della CRI.

Continuano le attività di assistenza e accoglienza della Croce Rossa Italiana durante le operazioni di sbarco dei migranti sulle coste della Sicilia. Negli ultimi due giorni la CRI  ha assistito circa 1500 migranti in diversi arrivi ad Augusta, Pozzallo, Messina, Catania. Tra il 7 e l’8 maggio sono sbarcati ad Augusta (SR) dalla nave San Giorgio della Marina Militare complessivamente 1139 migranti. Per 4 di essi si è reso necessario il ricovero in ospedale. Sempre nella giornata del 7 maggio a Pozzallo (RG) sono sbarcati dalla nave Scirocco della Marina 298 persone, di cui una deceduta. Altre 3 persone sono state trasportate in ospedale. A Messina l’8 maggio sono sbarcati 292 migranti. 

La Croce Rossa è operativa in Sicilia con 100 volontari impegnati nelle diverse località interessate dagli sbarchi, con 10 ambulanze e 3 automezzi a disposizione. La CRI inoltre provvede all’allestimento sui moli di tende pneumatiche destinate alla prima accoglienza al momento dell’arrivo e in caso di necessità a presidi attendati per eventuali controlli sanitari.  

Nel resto d’Italia la Croce Rossa prosegue nelle attività di assistenza ai migranti

In Liguria i volontari assistono 20 migranti ospiti del Centro Polifunzionale CRI “G. Leonardini” di Varese Ligure (SP), ai quali distribuiscono pasti e generi di conforto. A Riccò del Golfo (SP) la CRI assiste 5 migranti, tutte donne. In Basilicata, a Potenza, la Croce Rossa continua l’assistenza per 26 migranti. I volontari, oltre alla gestione ordinaria di beni di prima necessità e attività di svago, hanno organizzato anche lezioni di italiano che si svolgono regolarmente a cura di un’insegnante di lingua francese. In Piemonte a Torino prosegue l’assistenza della Croce Rossa a 11 minori, a 38 migranti a Villanova d’Asti, a 15 ad Asti città. L’8 maggio a Cuneo sono arrivati 69 migranti, accolti presso la sede del Comitato Provinciale della Croce Rossa. Oltre al Comitato locale di Cuneo, sono stati impiegati anche gli altri Comitati della provincia che hanno messo a disposizione il materiale necessario. I migranti dopo essere stati rifocillati, hanno potuto usufruire di uno screening sanitario da parte di medici di base dell’Asl Cn1. 
In Trentino, la CRI sta assistendo a Marco di Rovereto 20 migranti.