Roma – “Il ministro alle Politiche Agricole intervenga per arginare il fenomeno delle infiltrazioni criminali in agricoltura, metta in campo attività concrete per ricondurre a legalità le tante storture evidenziate e, infine, intervenga in sede comunitaria per fare in modo che si tuteli l’equilibrio tra la liberalizzazione del mercato, la necessaria protezione per il nostro settore agricolo, per i nostri lavoratori, per i nostri consumatori”. Così il senatore di Forza Italia, Giuseppe Ruvolo, in un’interrogazione al ministro Maurizio Martina, durante il question time nell’Aula del Senato. “L’ultimo rapporto annuale redatto daColdiretti/Eurispes – ricorda il senatore – fissa in 14 miliardi di euro per il 2013 il volume di affari complessivo dell’agromafia, con un aumento del 12% rispetto a due anni fa. Infatti l’Agricoltura e il comparto alimentare sono considerati come priorità di investimento della malavita, in quanto settori strategici ed emergenti. In questo contesto la mafia controlla in molti territori la distribuzione e la produzione dei prodotti ortofrutticoli e di altri alimenti come il latte, la carne e l’olio. Una situazione drammatica a cui urge porre rimedio”.
