“La direttiva sui lavoratori stagionali provenienti da Paesi terzi, appena approvata dal Parlamento europeo, stabilisce finalmente una ‘cornice’ di regole chiare e univoche con sanzioni efficaci nei confronti dei datori di lavoro che sfruttano illegalmente gli immigrati”. Lo ha detto l’eurodeputato Salvatore Iacolino (Fi-Ppe) intervenendo oggi in Aula. “Gli Stati membri dell’Ue adesso – ha aggiunto Iacolino – dovranno recepire questa importante direttiva, che sancisce per i lavoratori stagionali il diritto all’alloggio, un trattamento equo con i lavoratori europei, la possibilità di rinnovo del permesso di soggiorno; e allo stesso tempo prevede un maggiore controllo del territorio per monitorare settori come il turismo e l’agricoltura”.
“La dignità della persona – ha sottolineato l’eurodeputato di Forza Italia – riacquista così centralità nel processo legislativo, in un’Europa che promuove la migrazione legale e sostiene chi rispetta le regole, sanzionando invece in modo rigoroso chi le trasgredisce e chi sfrutta situazioni d’indigenza e bisogno di migranti irregolari”.
“Il contrasto all’immigrazione irregolare – ha concluso Iacolino – va affrontato in un quadro legislativo comune per tutti gli Stati dell’Ue. L’obiettivo finale è tutelare i profughi in cerca di protezione e rimpatriare invece i migranti economici irregolari, nel rispetto dei diritti fondamentali di ciascuna persona. La posizione assunta dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che oggi a Strasburgo ha incontrato i parlamentari europei, dà forza a questo percorso per un’Europa integrata e solidale dove non si ripetano più eventi come quelli accaduti nel 2010 a Rosarno”.