A dichiararlo, implicitamente, il ministro Angelino Alfano, che ha affermato: “Ncd è il futuro del centrodestra”.
E’ bello a volte poter notare come i nostri politici non siano così distaccati dalla realtà per come pensano i cittadini. Alfano ha infatti continuato con una notizia che riguarda gli italiani e gli interessi del suo nuovo partito: “Serve lavoro, no a pane e soglie elettorali”.
Lasciando perdere le soglie elettorali che sembrano più un problema del ministro, il cui partito se non raggiungesse il quorum scomparirebbe dallo scenario politico, qualcosa da dire in merito al binomio pane-lavoro ci sarebbe: Ministro, l’ha forse entusiasmata il piano dell’Elettrolux che prevede il taglio degli stipendi degli operai da 1.400 euro al mese a circa 700-800 euro, la riduzione dell’80% dei 2.700 euro di premi aziendali, il blocco dei pagamenti delle festività, la riduzione di pause e permessi sindacali (-50%) e lo stop agli scatti di anzianità?
E il binomio “pane-lavoro” vale anche per i politici il cui costo a carico dei cittadini per ogni singolo soggetto politico permetterebbe di mantenere le famiglie di decine di operai? In tal caso, quando le capiterà di poter comprare nuovamente una bicicletta da 3.000 euro come quella che le avevano rubato (per non parlare di tutto il resto…)?
Suvvia, Signor Ministro, ci ripensi…
Gjm