Un percorso conoscitivo sulle sostanze stupefacenti, partendo dalle piante antiche che hanno trovato usi leciti e illeciti nel tempo. Questo è quello che propone la polizia scientifica, nell’ambito del Festival della Scienza che si tiene a Genova, fino a domenica 3 novembre.
Lo stand, presente nella Loggia Superiore della chiesa-convento di Santa Maria di Castello, curato dal Gabinetto regionale di polizia scientifica per la Liguria in collaborazione con Botanico Hanbury, offre ai visitatori una mostra interattiva che ha per titolo “Il Disincanto, dalla natura stupefacente alle droghe sintetiche”.
Dalle piante dell’antichità, si percorre un cammino che porta ad approfondire l’arte degli speziali, più o meno capaci di approntare rimedi curativi, sfruttando i principi attivi di varie piante per poi arrivare all’evoluzione odierna: le droghe di sintesi o chimiche.
Lo scopo è far comprendere, anche mediante l’uso di argomenti e immagini a “tinte forti”, la pericolosità dell’utilizzo incontrollato della droga, anche in libera vendita sul Web, ovvero “mascherate” da sostanze lecite e solo apparentemente innocue.
Il visitatore può, inoltre, verificare di persona, grazie ad un simulatore di guida e sotto il controllo di un operatore della polizia stradale, la sensazione di condurre una vettura sotto l’effetto di stupefacenti con i conseguenti danni a persone e cose che derivano da una guida in queste condizioni.
