Riuscivano ad acquistare auto di prestigio, truffando i venditori con assegni circolari falsi. Gli uomini del Compartimento polizia postale di Milano, questa mattina, hanno eseguito 16 arresti, delle 20 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di tre distinti gruppi criminali specializzati nella truffa, riciclaggio e ricettazione.
Per tutti è stata accertata l’associazione per delinquere.
Le modalità
I truffatori cercavano sul web auto di prestigio, generalmente di grossa cilindrata, in vendita sui vari siti dedicati; contattando il venditore intavolavano una trattativa mostrandosi interessati ma negoziando sul prezzo in modo da convincere il proprietario della bontà della proposta.
A volte i finti acquirenti non si facevano sentire per giorni per poi tornare a fare una nuova offerta e una volta convinto il venditore scattava la truffa i delinquenti rifilavano un assegno circolare falso alla vittima. Nel giro di pochi giorni intanto le auto venivano trasferite all’estero per essere reimmatricolate e vendute.
Tra i Paesi destinatari: Germania, Romania, Spagna, est Europa, Medio Oriente e Africa. Gli arrestati sono italiani, nomadi di etnia sinti e nord africani. L’operazione ha interessato soprattutto la Lombardia, il Piemonte, il Veneto e il Trentino Alto Adige.