L’ENNESSIMA BUFALA RIPRESA DAI MEDIA: NON C’E’ STATO NESSUN MASSACRO DI CIVILI SCIITI
Intervista con Omar Abu Lilah, portavoce del FSA per la provincia occidentale . Nega categoricamente che sia mai avvenuto “il massacro di sciiti ” a Hatla , che ieri è stato sulle prime pagine di tutti i giornali, sulla base esclusiva delle non provate dichiarazioni di Osama Suleiman , soprannominato “Osservatorio Siriano per i diritti umani “. Tutti i morti erano membri di milizie armate pro-regime , che avevano già nei giorni scorsi ucciso combattenti della resistenza e cercato di catturare un ceckpoint per conto di al-assad . Alcuni dei miliziani pro-regime sono stati catturati e ora vengono interrogati dal FSA. Ammette soltanto che uno dei gruppi che hanno preso parte all’operazione , Liwa Mu’ta- vicino a JAN – ha dato fuoco ad alcune delle case dei miliziani pro-regime . A tuttora Osama Suleiman non ha saputo fornire la minima prova del massacro settario : i video che ha inviato a tutti i media del mondo , insieme all notizia del crimine , mostrano che alcuni ribelli usano espressioni oscenamente settarie , ma mancano i massacrati del massacro (in uno si vede un morto , palesemente un combattente sulla trentina , negli altri non c’è neppure quello ). Mi chiedo ancora quale delirio autolesionistico abbia indotto il 90% degli attivisiti pro-rivoluzione a passare la giornata ieri su twitter postando condanne su condanne di un episodio di pulizia etnica di cui mancava il minimo riscontro , e zittendo chiunque li invitasse alla prudenza , vista la totale assenza di prove . E’ doveroso condannare le espressioni settarie di alcuni membri di Liwa Mu’ta, ma c’è una bella differenza fra l’usare espressioni settarie e fare una strage settaria .
<<<We are helping the revolution in a way you can never imagine by exposing the alleged mistakes made by rebels more than those made by regime!!!>>