La formula sperimentata dal Lions Club di Ribera per aprirsi al territorio ha ricevuto un successo di partecipazione nuovo ed inatteso.
In occasione del Service Distrettuale 108YB del Lions International, voluto dal Governatore Antonio Pogliese, La cultura della prevenzione Il rischio sismico, il Lions Club di Ribera si è cimentato in una nuova esperienza.
Lincontro è stato aperto alle professioni tecniche, con il patrocinio degli Ordini e Collegi professionali di agronomi, forestali, architetti, pianificatori, paesaggisti, conservatori, geologi, geometri, ingegneri e periti industriali.
E così i soci Lions di Ribera, guidati dal Presidente, ing. Onofrio Tulone, hanno avuto modo di mescolarsi con circa duecento professionisti per trattare di tematiche tecniche affrontate in modo complesso, ma con linguaggio semplice dai relatori che si sono succeduti.
I lavori sono stati salutati per i Dottori Agronomi F. da Antonino Amato, per gli Architetti P.P.C. dal Presidente Giuseppe Mazzotta, per i Geologi dal Consigliere. Giovanni Noto, per i Geometri da Raimondo Colletti, per gli Ingegneri dal Consigliere Giulio Sajeva, per i Periti Industriali dal Consigliere Antonino Puntillo.
I professionisti così riuniti hanno approvato una proposta di legge regionale sul rischio sismico per porre allattenzione della politica la necessità di indirizzare attenzioni ad un problema che troppo spesso viene sottovalutato per poi risolversi in risultati devastanti quando sottovalutato.
Ha aperto i lavori ling. Franco Barbera, Componente del Service Distrettuale Lions, che ha illustrato le motivazioni che hanno spinto ad affrontare un tema di così scottante attualità nelle varie sedi zonali e dei singoli club. Da Palermo a Messina a Catania, ma anche qui da noi nella vicina Sciacca, lo scorso novembre, e prossimamente anche a Canicattì e forse anche ad Agrigento.
A seguire, larchitetto Salvatore La Mendola, vice Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti P.P.C., ha trattato largomento coniugandolo con i temi della rigenerazione urbana sostenibile ed della necessità di promuovere la cultura della manutenzione programmata degli edifici.
Larchitetto Rosa Maria Corbo, del Gruppo di lavoro di Protezione Civile del Consiglio Nazionale Architetti P.P.C., ha affrontato il tema della formazione degli operatori di protezione civile, che hanno la responsabilità, a loro volta di promuovere le azioni rivolte alla diffusione della consapevolezza del rischio sismico nelle popolazioni soggette a pericolo.
Il Professore Nunzio Scibilia, Associato di Tecnica delle Costruzioni alla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Palermo, si è soffermato sui caratteri tecnici del monitoraggio degli edifici, sulle specificità della progettazione strutturale in zona sismica e sulle ultime novità tecnologiche offerte dalla ricerca scientifica avanzata.
Il Professore Giuseppe Carta, già Ordinario di Urbanistica alla Facoltà di Architettura dell’Università di Palermo, ha sviluppato il delicato tema della capacità di recupero post terremoto nelle varie zone dItalia. Allo stesso è stato riconosciuto il carattere profetico della sua proposta, avvenuta ai primi di febbraio, di utilizzare limmagine dellaffresco di Giotto che rappresenta il sogno di Innocenzo III con San Francesco che sostiene la Chiesa. Quellaffresco era stato proposto per poter al meglio rappresentare la necessita degli aiuti materiali e spirituali di cui necessitano le popolazioni colpite dalle calamità naturali. E dopo poche settimane ci siamo ritrovati con un Francesco che è diventato Papa per sostenere e risollevare le sorti della Chiesa.
Il Dr. Domenico Macaluso, socio Lions di Ribera, medico chirurgo e poliedrico ricercatore, Responsabile del Nucleo subacqueo della sezione di Sciacca della Lega Navale Italiana, ha esposto in modo estusiastico una serie di esperienze personalmente vissute nellambito del monitoraggio simico e vulcanologico nel Canale di Sicilia.
Il Dr. Emanuele Siragusa, Consigliere nazionale dellE.P.A.P. per i Geologi, sempre sui terremoti e vulcani nel Canale di Sicilia, ne ha definito la morfologia e, la geologia stratigrafica e tettonica, per spiegare i caratteri scientifici particolari dellisola Ferdinandea.
A chiudere, il Dr. Giovanni Cuccia, Presidente di Zona 26 del Distretto Lions 108Yb, ha ringraziato gli organizzatori dellincontro.
Ha moderato i lavori il Presidente dellOrdine degli Architetti della prov. di Agrigento, Giuseppe Mazzotta, che è socio Lions di Ribera.