Agrigento – Il Consigliere comunale Gerlando Gibilaro interviene, con una nota indirizzata alle sezioni regionali e provinciali del WWF, sulla mozione del Consiglio comunale sui vincoli esistenti nel territorio comunale. Ecco il testo:
“Con riferimento alla Vs. nota stampa ritengo opportuno e doveroso richiamare alla memoria, che il Consiglio Comunale di Agrigento nella seduta del 5 marzo 2013 non ha deliberato alcuna restrizione del Parco Archeologico della Valle dei Templi.
Il Consiglio Comunale su mia istanza-mozione ha voluto “impegnare l’Amministrazione Comunale a verificare i vincoli “archeologici, idrogeologici,panoramici,monumentali e ambientali” esistenti sul territorio comunale discendenti da dispositivi di legge.
Colgo l’occasione per esternare un’ulteriore riflessione e considerazione: come mai il Piano del Parco Archeologico della Valle dei Templi, già da tempo proposto dall’Ente Parco come da Voi specificato non risulta ancora essere approvato dalle autorità competenti?
Forse perché nelle linee guida del Piano Elenco dei Beni Culturali ed Ambientali del Piano Territoriale Paesistico Regionale ambito 10 la Valle dei Templi è tutelata dalla Legge 1497/1939? Forse perché nel Piano del Parco Archeologico della Valle dei Templi proposto dall’Ente Parco la Valle invece è tutelata dal Decreto Gui -Mancini?
Forse perché i due Piani P.T.P.R ambito 10 e Piano del Parco Archeologico della Valle dei Templi parlano una lingua diversa? Cordialmente aspetto una Vs risposta”.
14 marzo 2013