Ma, intanto, ricordiamo, fuori da ogni polemica, che l’assessorato di cui è titolare il dottore Amato, non si occupa solamente di 328 ma ha, anche, tante altre competenze che riguardano il vasto mondo del disagio sociale che stringe in una morsa la generazione infantile, quella giovanile, quella matura e quella anziana, unitamente al più generale status di handicap e povertà, di invivibilità urbana, di alto costo dei servizi locali e di bisogni non ristorati.
Come si sa ci sono altre risorse disponibili, di cui è utile avere contezza della destinazione.
Intanto i finanziamenti legati alla 328 che avrebbero dovuto produrre servizi per i cittadini e lavoro per le piccole imprese, nell’ambito del Distretto socio – sanitario di cui al Piano di zona, accusano ed hanno accumulato tanti di quei ritardi da meritarsi, da parte della signora Caterina Santamaria, rappresentante della CGIL nelle articolazioni strutturali della 328, un giudizio tanto critico da avere ipotizzato la richiesta di un commissariamento, sino ad ora non attuata per l’assenza dell’Assessore regionale, stante le sue dimissioni ante elezioni.
Vale la pena ricordare che l’annuncio della prossima richiesta di commissariamento ha, comunque, prodotto un effetto e cioè quello che l’Assessore Amato ha definito “svolta” con la celerizzazione dell’azione polito – amministrativa.
Lo SPI – CGIL ritiene che incontri occasionali, come quello prodotto dal Sindaco, il 30 luglio scorso, sul bilancio condiviso, finito senza un seguito, prendono il tempo che trovano, mentre serve una relazione coordinata e continuativa coi sindacati confederali dei pensionati e con la Consulta degli anziani, alla quale sino ad ora è stata negata udienza ed una sede dove potere svolgere compiutamente la propria funzione.
Una tale relazione non potrà che essere collaborativa, ma non basta annunciarla ma praticarla nella convinzione che un tale positivo rapporto gioverebbe all’azione amministrativa ed ai cittadini che non si meritano di essere trattati con tanta sufficienza.
Spetta all’Assessore Amato aprire la porta dell’assessorato di cui è titolare.
Agrigento, 15 novembre 2012
Piero Mangione Enzo Baldanza