Il 7 luglio, gli attivisti del gruppo hacker di Anonymous scenderanno in piazza per spiegare ai cittadini che gli Anonymous non sono un gruppo di delinquenti, bensì di cittadini del mondo che sono preoccupati che i governi e l’industria cancellino la libertà della rete.
La manifestazione, che oltre a fare chiarezza sull’operato del gruppo si pone l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini contro la legge sul copyright entrata in vigore il 20 giugno, si terrà in Giappone, a Shibuya (Tokyo).
La settimana scorsa, il gruppo di attivisti aveva lanciato l’ “Operazione Giappone”, con una serie di attacchi informatici ai siti governativi giapponesi , in risposta all’introduzione della legge, che, secondo Anonymous, rischia di mandare in galera persone innocenti, con pene fino a due anni, per essersi rese colpevoli di aver effettuato un download illegale.
Il gruppo che scenderà in strada, si presenterà in giacca e maschera di Guy Fawkes, e distribuirà ai cittadini un volantino con il quale spiegherà i motivi di preoccupazione per la nuova legge e qual è la reale attività di Anonymous.
Ulteriori azioni di rappresaglia da parte degli attivisti di Anonymous, potrebbero riguardare il Parlamento Europeo e i membri dello stesso. Un Tweet pubblicato mercoledì dalle AnonyOps , ha indicato i nomi di 39 membri dei parlamenti europeo che hanno votato a favore della accordo commerciale contro la contraffazione (ACTA), anticipando che Anonymous potrebbe decidere, come già accaduto in varie nazioni e circostanze, di attaccare i siti istituzionali dei parlamentari europei.
Secondo Anonymous, ancora pochi cittadini comprendono le restrizioni che i vari governi stanno tentando di imbavagliare la rete e stoppare l’informazione, mentre i media si prestano a queste azioni di disinformazione travisando la verità. Questo avrebbe indotto gli hacker a prendere la decisione di organizzare una manifestazione in strada.