Nuovo evento musicale di grande rilievo all’interno del ciclo dei “Venerdì nella Valle” organizzato dal Parco Archeologico di Agrigento.
A Casa Pace, con inizio alle ore 19:30, si esibirà Paolo Angeli il chitarrista di origine sarda protagonista assoluto dell’avantgarde-jazz la cui maturità musicale ha raggiunto livelli così alti da consentirgli l’espressione di uno stile talmente originale e personale da esprimere un genere indipendente, dove si incontrano e si fondono sapientemente e armonicamente la tradizione musicale della terra natia sarda, l’improvvisazione, il culto per Fred Frith e Bjork e il cosiddetto “Canto in Re”, il tutto con l’impronta riconoscibile della sua creatività e visionarietà, e senza limiti di canoni indotti dai singoli generi musicali praticati e coniugati.
Paolo Angeli stabilisce il primo contatto con la musica per mezzo del padre e comincia a suonare dentro un autobus abbandonato. Si trasferisce a Bologna dove, tra facoltà occupate, circuiti alternativi e bande musicali, entra in contatto con il jazz e la sperimentazione. Contemporaneamente, riallaccia il legame con la cultura musicale sarda e con il maestro Giovanni Scanu, e comincia a fantasticare di una chitarra sua, che prenda ispirazione dalla chitarra sarda ma riesca a dare voce a tutti gli stimoli musicali ai quali Paolo nel frattempo si è sottoposto. Dal 2005 vive a Barcellona, collaborando con musicisti internazionali e esibendosi nell’ambito di festival, teatri, gallerie e avant-jazz club di Europa, Canada, Stati Uniti, Russia e Brasile.
Vederlo suonare è un’esperienza visiva, oltre che musicale, che non si dimentica facilmente. Perché quella che Paolo Angeli suona non è una semplice chitarra, bensì uno spettacolare strumento a 18 corde (6 normali, 8 posizionate di traverso e 4 sospese) arricchito da una serie atri strumenti – martelletti, pedaliere, eliche e pick up.
Un ibrido tra una chitarra, un violoncello e una batteria, che si distacca e distanzia da ogni forma di ortodossia musicale per dar vita, in pendant con l’artista che l’ha creato – sul palco indossa quasi sempre una maglietta da marinaio russo – a un’esibizione solistica unica al mondo.
Nel 2003 Pat Metheny, il grande chitarrista jazz americano, assiste a una di queste perfomance e ne resta impressionato: vuole anche lui una chitarra così. Così oggi al mondo ne esistono due. Per costruirle – quella per sé e quella per l’insigne jazzista americano – Paolo si è rivolto alla liuteria Stanzani di Bologna e al meccanico Francesco Concas, che ha accettato di mettere in gioco la sua antica arte per dare forma, pezzo dopo pezzo, alla lucida visione di questo artista coraggioso. Lui la chiama ‘chitarra sarda preparata’. Lo stesso Pat Metheny l’ha ribattezzata Paolo Angeli’s guitar.
Considerato il grande rilievo ed interesse dell’evento, si invita ad un’ampia partecipazione e si rammenta che sintesi degli eventi inseriti nel ciclo dei “Venerdì nella Valle” si possono visionare nella omonima sezione video del sito internet di questo Parco al link http://www.parcodeitempli.net ovvero nella seguente pagina Facebook: Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi.