Aragona (Agrigento) – Nel pomeriggio di venerdì 08 giugno 2012 si è insediata la Commissione consiliare al Bilancio, Finanze ed Attività Produttive costituita dai consiglieri comunali Angelo Galluzzo (Cantiere Popolare), Gaspare Moncada (Fareitalia), Francesco Chiarelli (Fareitalia), Rosario Pendolino (MPA), Alfonso Galluzzo (PD). Eletti Presidente e Vice Presidente della commissione i consiglieri Angelo ed Alfonso Galluzzo.
Ad infiammare la discussione il quarto punto all’ordine del giorno, relativo all’introduzione dell’addizionale comunale Irpef. Un male oramai considerato necessario da tutti indipendentemente da quanto era stato detto o taciuto in campagna elettorale. E se è vero che il potere logora chi non c’è l’ha, spingendolo a volte a rappresentare una realtà che non esiste, allo stesso modo si può affermare che è capace di responsabilizzare o imbruttisce chi avendolo raggiunto è costretto ad esercitarlo con decisioni precise e puntuali.
Ferma restando la difficile situazione economica e finanziaria dell’ente, che impone soluzioni drastiche e immediate, nel corso della discussione commissione consiliare si è assistito ad un gioco delle parti, nel quale i consiglieri appartenenti a quei partiti politici che quando la precedente amministrazione proponeva l’istituzione dell’addizionale comunale, si dicevano contrari all’introduzione di ulteriori tasse per la cittadinanza, sembrano adesso consapevoli e concordi della necessità di mettere le mani in tasca agli aragonesi per salvare il comune di Aragona.
Per il consigliere Angelo Galluzzo, l’addizionale comunale Irpef costituisce oggi una necessità per salvaguardare gli equilibri di bilancio di un ente che versa in grandi difficoltà economiche. Tra le soluzioni a cui si potrebbe addivenire, anche quella dell’applicazione per un solo anno dell’addizionale comunale. Sarebbero ancora in itinere tutta una serie di passaggi – ha spiegato Angelo Galluzo – necessari al raggiungimento di una decisione definitiva. che dovrebbe essere presa in Consiglio comunale giorno 14 giugno.
Per il Dott. Francesco Pendolino, componente della commissione consiliare, la proposta d’istituzione dell’addizionale comunale Irpef avanzata dal responsabile Dott.ssa Monia Amato, su direttive della precedente amministrazione, sarebbe tecnicamente valida, ma politicamente discutibile.
La proposta della Dott.ssa Amato, per Pendolino, da un punto di vista tecnico è ineccepibile. Il tecnico comunale, secondo il vice presidente del Consiglio, non si porrebbe però il problema di chi effettivamente dovrà pagare per risanare il bilancio dell’ente. Una problematica che dovrebbe porsi la politica, poiché la proposta dell’addizionale comunale Irpef andrebbe a gravare quasi esclusivamente sui lavoratori dipendenti e sui pensionati.
Pendolino chiede che la politica miri a pervenire ad un’equità sociale ed economica, che senza vessazioni metta ciascun cittadino nelle condizioni di contribuire in base alle proprie possibilità al risanamento del bilancio comunale; equità che l’addizionale comunale Irpef non garantisce affatto. Alla fine, a maggioranza, si è deciso di proporre al Consiglio comunale l’applicazione dell’addizionale comunale per un solo anno, cercando nel frattempo nuove soluzioni alternative e meno pesanti per le tasche della cittadinanza e delle fasce meno abbienti. Nel momento in cui è stata formulata la proposta della commissione consiliare era assente il solo consigliere Alfonso Galluzzo, già assessore nella giunta di Alfonso Tedesco, che nell’aprile 2012 parlava di responsabilità della politica, leva fiscale e sacrifici necessari (vedi filmato).
Entro il 30 giugno, si devono trovare le risorse per poter approvare il bilancio di previsione per l’anno 2012 ed al momento l’unica strada realmente percorribile per far cassa rimane l’introduzione dell’addizionale comunale Irpef. La discussione quindi si sposta in seno al Consiglio comunale che si riunirà giovedì 14 giugno. Il consigliere Francesco Pendolino si è riservato d’illustrare in quella sede le eventuali strade alternative che l’ente potrebbe perseguire senza andare a vessare una fascia di popolazione che è stata già duramente colpita dalle manovre statali. Tuttavia, riconoscendo la gravità della situazione e qualora in Consiglio non si dovesse pervenire ad un accordo condiviso con le altre parti politiche il giovane consigliere comunale non dà nulla per scontato sulla sua decisione di voto. “Sono dell’idea che si doveva partire immediatamente a mirare su un altro obiettivo – ha dichiarato Pendolino – e non sui lavoratori dipendenti e sui pensionati”.
Totò Castellana
hanno taciuto volontariamente per tutta la campagna elettorale.Specialmente chi ha ottenuto il tanto desiderato potere.con tutti gli sforzi che si faranno non si riuscirà a risanare questa situazione tanto compromessa.
Nel 2009 ( fonte comuni italiani .it) 3614 contribuenti aragonesi hanno dichiarato al fisco €70.501.775 di redditi con una media di 19.508 per dichiarante. Applicare l’aliquota massima consentita che e’ lo 0,80% significherebbe un introito per l’ente di € 564.000,00. Mediamente ogni contribuente verserà nelle casse comunali € 156,00.
Egregio Direttore, intervengo solamente per apportare la dovuta correzione alla notizia della elezione del presidente e del vice-presidente della commisssione bilancio.
Con 3 voti, una scheda bianca e un astenuto, è risultato eletto alla carica di presidente il consigliere Angelo Galluzzo.
Con 4 voti e un astenuto, è risultato eletto alla carica di vice-presidente il consigliere Gaspare Moncada.
Cordiali saluti.
Biagio Bellanca
cmq se li inventano tutti!!! addizionale irpef per un anno ” la madre di tutte le “puttanate” … caro angelo Galluzzo iniziate a
1)pubblicare tutte le consulente ed eliminatele;
2) tuttew queste P.O diminuiamole;
3) pubblicare tutte le spese non accompagnate da impegni di spesa,
e tante altre cose .