Inaugurazione il 14/Aprile /2012, aperta fino al 20/maggio/ 2012, presso Officine delle Arti – Via Celauro 7 – Agrigento
Orari: 17/20 da Martedì – a sabato – domenica 10/13 17/20
La materia immaginativamente congenita per Rosario Bruno è la carta, che manipola da oltre trent’anni a questa parte. Ma attenzione, cita Enrico Crispolti, non è l’artista operante “in chartis”!,cioè che costruisca immagini, strutture, tracce, o altro con la carta. E non soltanto perchè appunto non se ne serva episodicamente ma abitualmente. Quanto perchè si costruisce la propria carta manipolandola aggiuntivamente in un esito che, a riscontro della tradizione, ama indicare come “cartone romano “:Vale a dire che della carta come “mezzo”, per sua natura flessibile, piegabile, ritagliabile, sottile ed aereo, “mezzo” dunque particolarissimo che affascina coma tale, Bruno si fa invece una propria materia.
La produzione artistica di Juan Esperanza, artista nativo di Città del Messico ma da anni residente in Sicilia, dice Marisa Montalto Monella indaga il corpo nel complicato rapporto con l’Altro. Nelle sue composizioni, fogli di compensato assemblati in tavolette colorate e incollate a formare una configurazione armoniosa, l’artista propone una raffigurazione della natura umana cha apparentemente nulla ha in comune con la mimesi classica. Le linee, spezzate e spigolose, richiamano alle immagini votive dell’arte Azteca, mentre la ricerca quasi ossessiva dell’equilibrio nella composizione è allusa alla volontà di ponderare le diverse tonalità dei colori e dai dettagli di corpi senza un’apparente connessione con l’immagine principale, disseminati ai bordi della tavola a fare contrappeso alla rappresentazione centrale.