A pochi giorni dalla presentazione delle liste e dei candidati a sindaco per il comune di Agrigento, Ferrovie Kaos chiede a tutti i pretendenti alla carica più alta del palazzo di città, di voler inserire nei rispettivi programmi elettorali, la valorizzazione della linea ferroviaria “Agrigento Bassa – Valle dei Templi – Porto Empedocle”, oggi chiusa al traffico ordinario, ma che se sfruttata a dovere richiamarebbe l’attenzione di numerosi turisti.
“Lo scorso 25 marzo – si legge in una nota firmata dai membri del consiglio direttivo dell’associazione – è arrivato dalla vicina Palermo, un treno storico con carrozze e locomotive d’epoca, con a bordo 400 turisti che hanno invaso la Valle dei Templi, accedendovi dalla fermata del Tempio di Vulcano. Si tratta della dimostrazione che programmando adeguatamente servizi ferroviari rivolti ai turisti, è possibile produrre ricchezza per il nostro territorio, sfruttando a dovere una infrastruttura efficiente ma quasi del tutto inutilizzata quale, per l’appunto, la ferrovia Agrigento – Porto Empedocle che attraversa il Parco Archeologico. Sia alla nostra associazione, che alle altre che operano nel campo del trasporto ferroviario in Sicilia, giungono quasi quotidianamente, e da tutta Italia, decine di richieste per l’effettuazione di servizi straordinari. Segno inequivocabile che il nostro lavoro ha prodotto i suoi frutti: adesso tocca alla politica impegnarsi per il pieno ripristino dei servizi ferroviari tra Agrigento e la Valle dei Templi, nell’ottica di sviluppare ed incrementare i flussi turistici nella nostra città”.
“A Porto Empedocle – continua la nota – Ferrovie Kaos ha trovato un valido alleato nel sindaco Calogero Firetto che ha promosso l’attivazione di diversi servizi ferroviari che hanno consentito l’arrivo di oltre 4000 persone nell’ottocentesca stazione ferroviaria della città, a tutto vantaggio dell’economia empedoclina. Il prossimo 19 aprile, ad esempio, arriverà a Porto Empedocle una nutrita comtiva di turisti inglesi, che giungerà appositamente in treno, per visitare la stazione con le sue splendide testimonianze di archeologia ferroviaria e, successivamente, la valle dei Templi ed il Giardino della Kolymbetra. A nostro avviso è tempo che anche il Comune capoluogo dica la sua in ordine all’attivazione di specifici servizi ferroviari sia ordinari che straordinari: con il passaggio delle competenze in materia di trasporto pubblico da Stato e Regioni, i singoli enti comunali devono adesso concordare con l’assessorato regionale al ramo, l’attivazione di tutti i servizi ferroviari nel territorio. Se ciò non dovesse avvenire si correrebbe il rischio di assistere ad una drastica riduzione dei servizi già esistenti, e alla completa soppressione di quelli straordinari come i treni turistici”.
“Da due anni a questa parte – si legge ancora – Ferrovie Kaos ha compiuto il miracolo di riportare i treni straordinari ribattezzati “Akragas Express” nella valle dei Templi, grazie alla sensibilità di Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana, dimostrando che l’esercizio ferroviario sulla linea ferroviaria “Agrigento – Porto Empedocle”, non solo è commercialmente sostenibile, ma addirittura vantaggioso per l’economia del territorio. Lanciamo, quindi, un accorato appello ai 5 candidati a sindaco e ai partiti che li sostengono affinchè, nei rispettivi programmi di Governo possano essere inseriti precisi impegni in ordine alla valorizzazione del lavoro già svolto, nell’ottica del potenziamento del servizio”, conclude la nota del gruppo dirigente di Ferrovie Kaos.