Agrigento – Con l’opera lirica di Puccini continua la stagione lirico-sinfonica del prestigioso teatro agrigentino: l’appuntamento è per sabato 18 febbraio, alle 20,30 e domenica 19, alle 17,00.
La regia dell’opera è firmata da Paolo Panizza, che apre il sipario su un’ambientazione ottocentesca ricostruita da una scenografia realizzata in sede da maestranze locali ed il cui progetto è di Linda Ferrara.
A dirigere l’orchestra, composta da 40 musicisti, il tedesco Vicktor Bochman.
Interessante anche la presenza di Nahel Halabi, direttore di fama internazionale, docente presso l’Istituto superiore di musica di Damasco, che da Agrigento “lancerà un messaggio di speranza musicale”, come affermato dal maestro Onofrio Claudio Gallina.
“La Bohéme”, ambientata a Parigi nella prima metà dell’Ottocento (ma che narra vicende senza tempo), si sviluppa intorno ad una trama che narra dell’amore tra il poeta Rodolfo e la sfortunata fioraia Mimì e l’amico pittore Marcello e la bella Musetta. Puccini la scrisse nel quartiere di Brera, quello storico dei bar degli artisti e della nascita delle avanguardie pittoriche e culturali. Il gioco verbale che sin dalle prime battute de “La Bohéme” si rivela nei personaggi pervade di ironia tutto l’inizio del dramma.
Della produzione “agrigentina”, fanno parte anche 23 professori d’orchestra, molti dei quali agrigentini: la Banda musicale di Caltabellotta, composta da 15 elementi, oltre i 35 cantori del coro “Magnificat” della Città dei templi.
“Tutto ciò a sottolineare come Agrigento, anche in tempi recenti, considerata la giovane età di alcuni di loro – ha detto il sindaco Marco Zambuto – è stata e continua ad essere madrina per grandi talenti e musicisti, con esperienze maturate anche lontano dalla loro città natale e che oggi grazie a ‘La Bohéme’ possono tornare ad esibirsi nel loro teatro”.
Tra gli interpreti, Marco Lezzi è Rodolfo, Gerardo Spinelli nel ruolo di Marcello. Mimì è interpretata da Antonella Iacono e ancora: Alessandro Arena è Coline e Giovanni La Commare è Shaunard, mentre Giovanni Di Mare è Benoit e Alcidoro.
Per informazioni e prevendite è possibile contattare i numeri telefonici 0922.25019 o 0922.590220 o recarsi alla biglietteria de “il Sestante” in via Platone 5 o al botteghino del teatro nei seguenti orari: fino a venerdì dalle ore 9 alle-13, giovedì anche dalle ore 15 alle 18, sabato e domenica pure un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.