28 Marzo 2024
Home Perché non scandalizzarsi di Giuseppe Arnone?

15 thoughts on “Perché non scandalizzarsi di Giuseppe Arnone?

  1. Penso che si tratti semplicemente di deontologia professionale perchè assistendo legalmente il sig. G.Burgio non penso possa anche interssarsi anche dei suoi dipendenti.

  2. Lo sarà certamente anche del presidente della Provincia (anche se non nella qualità di professionista), visto come ha trattato la vicenda, che stranamente non è evidentemente stata ritenuta meritevole dalla prestigiosa firma di Gianantonio Stella.
    Così come, il “caso De Francisci” non era tale qundo era a carico della Provincia.
    Un classico caso di “strabismo” del consigliere, al quale ormai da anni siamo abituati.
    Cordialmente
    G. J. M.

  3. Il cons. De Francisci diventa “caso De Francisci” quando qualcuno (chissa chi è costui) informa la prestigiosa firma del Corriere Gian Antonio Stella. cui prodest? Chi è in condizione di alzare il cellulare e chiamare la prestigiosa firma e poi fargli avere la relativa documentazione? Cordialità

  4. ma è lo stesso arnone che aveva un suo assessore al comune?
    quell’assessore che lavorava in un’altra provincia?
    arnone ha informato la “prestigiosa firma” pure di questo?
    e ce ne vuole di faccia tosta

  5. Gentile direttore perché non ricordare il pietoso silenzio dell’avvocato Arnone sulla vicenda della Cassa Edile di Agrigento in danno ai lavoratori dell’edilizia.

    Prima ebbe a dire che quei soldi erano dei poveri manovali, carpentieri, muratori, lancia fulmini di guerra; lancia pure un bumerang, colpendo in pieno, involontariamente o volutamente un carissimo amico, in quel periodo molto distratto,………………….dopo il silenzio più assoluto, come se nulla fosse accaduto, come se i soldi fossero di Babbo Natale……………………………complimenti avvocato Arnone

    Diritti Negati

  6. Caro Arnone, visto che nomini questo giornale, è segno lo leggi. C’è una domanda che mi preme farti. Ma uil giornalista Stella, si è interessato di scrivere sul Corriere della Sera di quando vacevi il vice del vice del presidente del consiglio e di quanto percepivi?
    Come finì poi quella storia, ti spettavano o no? Sarebbe gradita una tua risposta. Grazie.
    Vincenzo

  7. Sig. Morici non credo affatto che sia come riferisce Arnone a proposito del fatto che lei è pronto alla campagna elettorale e quindi il silenzio sul è dovuto a questo. Però non capisco per quale motivo lei che è sempre così attento non ha scritto niente. Con stima Roberto

  8. Gent.mo Roberto,
    così come riportato nell’articolo, ritengo la notizia sia meritevole di pubblicazione.
    Purtroppo, nel divulgare notizie, esiste anche un’assunzione di responsabilità da parte di chi fa informazione.
    Ben lo sanno coloro i quali pubblicavano sic simpliciter i comunicati stampa del consigliere Arnone e che oggi, tardivamente, hanno imparato ad omettere eventuali frasi ingiuriose o diffamatorie.
    Nel caso in specie, visto che il consigliere Arnone non frequenta la Corte di Cassazione soltanto nella qualità di legale, ma anche da imputato per diffamazione, appare evidente come le notizie divulgate da fonti così poco sicure, quale può essere un soggetto più volte condannato per diffamazione, i fatti narrati andavano quantomeno sottoposti ad attente verifiche.
    Non sempre è possibile dedicarsi ad una singola vicenda, specie quando si è impegnati su altri fronti sui quali la maggior parte dei media preferiscono non pubblicare nulla.
    Sta soltanto in questo la ragione per la quale ancora non siamo entrati nel merito della vicenda e non, come sostiene il consigliere, in chissà quali motivi certamente poco nobili.
    Cordialmente
    G. J. M.

  9. …il grande avvocato Arnone, si dichiara il massimo esponente del PD della provincia di Agrigento.Quindi anche se è il difenzore del caro benefattore Burgio, ha il dovere di portare alla luce del sole -con delle battaglie che sa fare- il dramma esaaperato di oltre 100 famiglie, che il suo assistito o per Gestal o per ingross o per CDA o per GSB,ha portato allo sfascio !
    Noi tutti dipendenti siamo convinti che la crisi che sta investento tutti i settori commerciali e la minima parte in percentuale del danno che ha provocato il fammoso re dei supermercati.
    Inoltre vogliamo capire come mai la politica agrigentina non si sta mobilitando per aiutarci ………….tutto tace.

  10. se andassero tutti a casa, arnone compreso, gli agrigentini gliene sarebbero veramente grati. caro arnone, perchè non citi anche qualche mostro sacro di onestà che alla provincia non sa nemmeno come è fatto il suo ufficio?

  11. Bravo Lillo, hai centrato in pieno, ma la pallottola purtroppo non colpirà nessuno, disgraziatamente è destinata al vuoto ed al silenzio

  12. Ancora una volta Arnone mi tira in ballo per vicende professionali che non lo riguardano. Continua a ritenere che tutti siamo sotto contratto o tenuti con un cappio alla gola sottoforma di atto di precetto. I tempi e i modi nel diffondere le notizie non deve stabilirli certamente Arnone. Grandangolo non censura, si documenta. E sul caso sollevato dall’ex esponente del Pd dedica questa settimana ben quattro articoli. Altro che censura. Diverso è il discorso di chi, come Arnone, ritiene di dover imporre le sue volontà. Che il Corriere della sera si occupi delle veline di Arnone può essere normale. Che non si occupi dell’indennità di carica di quest’ultimo percepita nei modi che sappiamo non ci sembra normale. Che non si occupi, a proposito di sprechi, dell’esperienza assessoriale di Olimpia Campo non ci pare normale. Non ci pare normale, inoltre, l’aggressione vigliacca a Peppe Palermo e Vittorio Gambino. Se solo avessimo pubblicato un milionesimo di ciò che ha vomitato Arnone avremmo fatto un cattivo uso della professione giornalistica e un pessimo servizio alla verità. Adesso, come mi risulta, verrà chiesto il conto a tutti: tv contrattualizzate e siti che hanno dignità. Ed al giudice dovranno spiegare come sia stato possibile chiudere gli occhi davanti a reati conclamati visti anche dai ciechi. La vicenda Vitellaro non ha insegnato loro nulla. Ed anche Vitellaro, come mi risulta, ha già presentato il suo conto. E nemmeno la vicenda Rizzo e Platamone sembra sia stata da monito per qualcuno carico di … dignità. Ed anche in questo caso il conto è stato giò preparato. Ad ogni buon … conto leggete Grandangolo di domani e già stasera potete farvi un’idea: http://www.grandangoloagrigento.it/?p=13227
    Cordialità, Franco Castaldo

  13. … ma come può un uomo ..che oramai conclamato lavora ed alza la voce solo con chi dissente dalle sue opinioni ed a favore invece di chi elargisce favori a lui ed ai componenti la sua famiglia… che diffonde voci false e tendenziose ..per dimostrare a chi.. non potendosi documentare.. di essere un paladino per la città..che ha tenuto e che vorrebbe tenere in ostaggio ancora una volta minacciando di presentarsi alla carica di sindaco… come può ..ripeto.. avere la faccia tosta di scendere a passeggio per le vie di questa città che ha contribuito a tenersi piegata su se stessa…

  14. @castaldo ….caso sollevato dall’ex esponente del Pd …
    gentile lettore ,il consigliere ARNONE non é il capo del PD?

  15. Ancora una volta, la verità pare sia un po’ diversa da quella che si è voluta mostrare ai lettori del Corriere della Sera, grazie all’articolo di Gian Antonio Stella.
    C’è da augurarsi che la “prestigiosa firma” (come l’ha definito Arnone) del più grande quotidiano d’Italia, dia giusto seguito all’articolo, riportando anche le smentite e quanto si evince dalle dichiarazioni rilasciate da De Francisci nel corso dell’intervista con Teleacras.
    Un’intervista tutta da vedere, con una sfida finale a sorpresa, che un fustigatore di altrui costumi non può fare a meno di tenere in seria considerazione:
    http://www.youtube.com/watch?v=LwhVtRaeQRI

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