Un appuntamento atteso e da non perdere “L’Estate Comitinese” che da quasi un decennio è diventato vanto e fiore all’occhiello dell’amministrazione Contino. Eventi, concerti, sagre, nonché manifestazioni di cultura ed intrattenimento, si susseguono nel corso delle serate estive del piccolo centro dell’entroterra agrigentino. Il primo cittadino di Comitini, spiega che dietro l’Estate Comitinese, c’è semplicemente un certosino lavoro che vede impegnata la giunta comunale già dal mese di gennaio. Una azzeccata scelta di valorizzazione turistico-territoriale operata coscientemente dall’amministrazione ed inserita nei propri programmi politico-amministrativi. Il paese nel corso della lunga e ricca estate diventa, in provincia di Agrigento, punto d’incontro della tanta gente che lo sceglie, quale meta per le proprie vacanze, o destinazione privilegiata, per fruire delle sue molteplici offerte culturali, gastronomiche e ludiche.
“Il fine di tutte le attività che mettiamo in atto – dichiara il sindaco Nino Contino – è quello di proiettare all’esterno l’immagine migliore del nostro comune facendo conoscere quelle che sono le nostre tradizioni, i nostri beni culturali e le nostre bellezze architettoniche e paesaggistiche”. Non si tratterebbe, dunque, di manifestazioni ed eventi realizzati ad uso e consumo dei locali, che comunque né fruiscono, bensì concepiti per attrarre gente da fuori: i residenti dei vari comuni della provincia agrigentina, escursionisti e turisti. “Da anni l’amministrazione Contino lavora con impegno ed abnegazione per la realizzazione e la buona riuscita dell’“Estate Comitinese”.Un vero e proprio investimento, a cui noi tutti, a ragione visti gli ottimi risultati, abbiamo creduto”.
Una progettualità ben riuscita visto che, negli ultimi nove anni, sono giunti a Comitini artisti di grande fama e popolarità conosciuti sia a livello nazionale che internazionale.
Strano a dirsi, ma il comune, come dichiarato dal sindaco, interverrebbe in minima parte nelle spese necessarie per la realizzazione delle varie attività di questo conosciutissimo evento che è l’“Estate Comitinese.
“Molto spesso gli spettacoli arrivano grazie alle disponibilità, in passato, della provincia regionale di Agrigento, dell’ex ATP e della regione. Il comune interviene in minima parte – sottolinea il sindaco”
D. – Quanto spende il comune?
Sindaco Contino – “Il comune interviene per circa 3000-4000euro nelle cosiddette compartecipazioni, nonché, per la realizzazione dei palchi e quant’alto all’occorrenza si rende necessario. Inoltre, da quest’anno Comitini è stata inserita dalla Regione nel “Circuito del Mito” un programma di valorizzazione turistica del territorio siciliano” attraverso la realizzazione di. centosettanta produzioni per 600 serate da luglio ad ottobre in luoghi suggestivi dell’isola.
Anche Comitini, dunque, figurerà nel cartellone del “Circuito del Mito”, al pari di Taormina ed altre rinomate località siciliane. Nel paese fondato dai Bellacera, per l’occasione si esibiranno: Joe Castellano e la sua Band, I Nuovi Angeli e il cantautore Bungaro.
Nino Contino ricorda che da 10 anni viene realizzata la sera del 14 agosto la, cosiddetta, “Sagra di Ferragosto”, unica in tutta Sicilia. Oltre a spettacoli d’intrattenimento, degustazione dei prodotti tipici della cultura agro-alimentare locale e concerti musicali di un certo spessore – quest’anno si esibirà in piazza Umberto I alle ore 22.00 la bravissima cantante Jenny B – la sagra prevede gli immancabili fuochi pirotecnici e, dopo la mezzanotte, sempre in piazza il bagno collettivo in piscina.
Nell’ambito dell’“Estate Comitinese”, il 23 agosto si esibirà, nella piazza Umbrerto I, il bravissimo Massimo di Cataldo, mentre, il 27 di agosto, in occasione della “Sagra dell’Ammiscata”, oltre alle degustazioni del gustosissimo prodotto, è prevista l’esibizione del cantautore Franco Simone.
D. – Il 7 di agosto, a seguito del concerto di Ivana Spagna, lei ha voluto ringraziare pubblicamente, invitandolo a salire sul palco, Nino Di Giacomo. Come mai?
Sindaco Contino – “Nino Di Giacomo trovandosi all’assessorato regionale al turismo è stato un importante punto di riferimento per il nostro comune”. Il sindaco ha tenuto a sottolineare che quando si sono presentate delle criticità, Nino Di giacomo è sempre stato disponibile nel collaborare per la loro risoluzione ed è sempre stato prodigo di buoni consigli ed indicazioni circa i bandi e la presentazione delle relative richieste. “Per questo motivo ho voluto ringraziarlo pubblicamente”.
Nino Di Giacomo da noi contattato, dopo aver ringraziato il sindaco Contino per la stima manifestatagli, ha fatto presente che egli occupandosi di assegnazioni di eventi in tutta la Sicilia, mediante l’Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, non poteva certo non spendersi per Comitini e gli altri comuni della sua provincia di appartenenza. Di Giacomo, si è anche detto dispiaciuto perché si è trovato nell’impossibilità di far giungere ad Aragona alcun cantante, poiché da parte del comune, non sarebbe pervenuta all’assessorato regionale competente alcuna richiesta.
Una mancanza grave quella dell’amministrazione comunale aragonese, che adesso – per “dimenticanza” o “incapacità”? – si ritrova con una estate povera di spettacoli ed eventi, rispetto alla vicina Comitini, ma possibilmente più dispendiosa sotto il profilo economico.
Agli aragonesi, almeno per quest’anno, non rimane che recarsi nella vicina Comitini per seguire le tante iniziative poste in essere dalla laboriosa e lungimirante amministrazione Contino.
Totò Castellana
Mmmm!! Qualcosa non torna
Complimenti al sindco di Comitini ma non a Nino Di Giacomo perché così come ha consigliato l’amministrazione di Comitini poteva chiamare Aragona e dirgli “stanno scadendo i termini presentatemi qualche richiesta altrimenti, questa estate, per i miei amati compaesani soltanto ARIA e nessun cantante.
Questo non toglie i demeriti aragonesi – le colpe di chi si è fatta sfuggire l’occasione per dimenticanza.
I meriti dell’estate comitinese, leggendo l’articolo, non ho ben compreso a quale Nino appartengano se al Di Giacomo o al Contino. Dovrebbero appartenere al sindaco, secondo il buon senso, ma allora perché tutti sti ringraziamenti.
La glorificazione di Nino Di Giacomo sul palco l’ho trovata eccessiva, io mi sono mortificato, del resto se l’amministrazione lavora bene e segue le bandi e richieste non si può ringraziare una persona pubblicamente in piazza per dritte e consigli. Ringrazialo telefonicamente o di presenza al bar.
Mmmm!! Qualcosa non torna.. c’è forse qualcosa che non sappiamo e che va oltre la musica?
Lo sapremo forse alle prossime amministrative, quelle di Aragona però..
mmmmmmmmm ……vedrete amici che belle novità ad Aragona x le prossime amministrative….eh ehe h e..la strada si va spianando..loro pensano…ma noi siamo convinti??????? no no no…..eh eh ehe