I soci dell’associazione culturale Agrigento Moderna e Civile, dicono no alla sporcizia e all’inciviltà. Per dirlo, hanno scelto di “sporcarsi le mani”, ripulendo un angolo di quello che dovrebbe essere il biglietto da visita della nostra città.
Così, oggi alle 07.00, si sono ritrovati all’ingresso del tempio di Giunone. Dall’ingresso del tempio, fino alla prima curva della
strada che conduce alla rotonda Giunone hanno ripulito il bordo della strada da bottiglie, cartoni, lattine e finanche pezzi di carrozzeria di automobili.
Anche la stessa rotonda è stata ripulita dalle erbacce.
Un segnale forte alle istituzioni, per dire a gran voce: “Così non si può andare avanti”.
Non è un caso che quest’iniziativa si sia svolta in un’area che dovrebbe essere il simbolo di questa città (la Valle dei Templi) e che quotidianamente viene visitata da centinaia di turisti.
L’iniziativa aveva lo scopo di sensibilizzare le istituzioni locali, sull’importanza del rispetto delle più elementari regole di civile convivenza, a partire dalla pulizia dell’ambiente nel quale viviamo.
E parlando di elementari regole di civile convivenza, non possiamo non far notare come non deponga affatto bene posteggiare la propria automobile dinanzi un cartello di divieto di sosta. Pessima immagine che diamo di noi stessi a quei turisti che evitano di posteggiare dinanzi al cancello del tempio di Giunone, e sono poi costretti a vedere come i divieti non valgano invece per taluni soggetti.
Dopo aver riempito diversi sacchi di spazzatura, i volontari di AMC, li hanno chiusi lasciandoci attaccato un biglietto con su scritto “Signor sindaco al posto suo ci vergogniamo noi AMC”.
A fine giornata, apprendiamo di un piccolo giallo: i sacchi neri riempiti questa mattina e collocati in punti strategici (con annessi volantini che riportavano la scritta” Signor sindaco al posto suo ci vergogniamo noi AMC), sono spariti.
Da parte dei volontari di AMC, una domanda sorge spontanea: E’ stato merito della amministrazione comunale, oppure opera di qualche ladruncolo di buone azioni?
Noi, non sappiamo cosa rispondere, ma siamo certi che ben presto qualcuno saprà svelare il mistero. Vogliamo solo augurarci, che il “maltolto” non venga restituito alla strada, magari svuotando i sacchi che con tanta fatica i volontari di AMC hanno riempito stamattina…
Gian J. Morici
(Foto di Giuseppe Greco)
Bello che mettete il nome del fotografo, secondo la legge, cosa che pochi giornali on line agrigentini fanno.
tutti insieme per liberare dal profondo degrado questa città
Complimenti per questa iniziativa: non solo le pubbliche amministrazioni vanno sensibilizzate, ma anche i turisti stessi vanno messi in condizione di abbandonare rifiuti in appositi contenitori.