Agrigento – Avevano terrorizzato per mesi gli abitanti del centro storico, commettendo rapine, nel corso delle quali avevano anche aggredito le vittime.
La cosiddetta “banda della Punto grigia”, ha terminato in manette la propria carriera.
I poliziotti della squadra Mobile hanno, infatti, arrestato Alessandro Paino, 38 anni, nato a Torino, ma residente ad Agrigento, e rintracciato il complice minorenne.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip Stefano Zammuto, su richiesta del procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e del sostituto procuratore Antonella Pandolfi.
Sarebbero loro i presunti autori di una serie di irruzioni in casa da parte dei malviventi, che pur di sottrarre pochi spiccioli non esitavano a massacrar di botte gli anziani colti nel sonno.
nel mese di gennaio, dopo avere sfondato il portone d’ingresso di una palazzina, avevano tentato di penetrare all’interno dell’abitazione di un uomo di 63 anni, che, svegliatosi a causa dei rumori, fu minacciato dai malviventi che gli ingiunsero di passare i soldi da sotto la porta, altrimenti avrebbero fatto irruzione in casa.
Non passava molto, che sempre nella stessa via avveniva una seconda irruzione.
Vittima una donna di 76 anni di Favara. La donna era in casa, quando due malviventi sfondavano l’uscio dell’abitazione penetrando all’interno dell’appartamento.
Un misero bottino di euro 50.00, per ottenere il quale i delinquenti non hanno esitato a fare irruzione in casa dell’anziana donna.
Ancora una volta i delinquenti fuggivano a bordo di una Fiat Punto di colore grigio.
Poco dopo, la scena si ripeteva in via Plebis Rea. Vittima della rapina un 62enne.
L‘uomo dopo aver sentito dei rumori provenienti dal portone d’ingresso dell’ immobile, apriva la porta di casa per verificare quanto stesse accadendo.
Avvicinato da due malfattori che prontamente penetravano in casa, veniva derubato di 15 euro e picchiato da uno dei malviventi. Poi, la precipitosa fuga a bordo Fiat Punto di colore grigio.
Per un bottino di 165 euro, gli ignoti malfattori non avevano esitato ad assaltare tre abitazioni, minacciare gli sfortunati residenti, aggredirli verbalmente e fisicamente.
Il centro storico di Agrigento, trasformato nel Bronx…
A riportare un po’ d’ordine – almeno per il momento – nel Bronx, hanno provveduto magistrati e forze dell’ordine.