Fonti giornalistiche americane, danno notizia che dopo la mattanza della “Sesta Famiglia” (clicca qui),i superstiti del clan Rizzuto avrebbero messo in vendita la grande villa di Nick Rizzuto, sulla rue Antoine-Berthelet a Montreal, ad un prezzo che si aggirerebbe intorno ai 2 milioni di dollari, probabilmente per far ritorno in Italia.
Per tanti anni a capo della mafia di Montreal, il loro potere è stato messo in discussione con molta probabilità da parte delle ‘ndrine dell’Ontario, con una serie di sanguinosi agguati, culminati con gli omicidi del nipote di Nicolò Rizzuto, di Agostino Cuntrera e poi dello stesso anziano patriarca e fondatore della famiglia, Nicolò Rizzuto. Dall’Ontario, la ‘Ndrangheta, che non ha mai dimenticato la guerra contro le ‘ndrine e l’omicidio Violi, pare voglia estendere il proprio territorio al Quebec, regno – oggi messo in discussione – dei Rizzuto, ma per far questo, non potrebbe agire senza il consenso delle 5 grandi famiglie newyorkesi.
Una reazione da parte del clan Rizzuto, sarebbe potuta avvenire dopo l’ottobre 2012, data alla quale sarà scarcerato Nick Rizzuto (il figlio del vecchio patriarca ucciso), che avrebbe potuto riorganizzare una forza militare da schierare in campo.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori canadesi, pare che la famiglia Rizzuto tema un agguato in danno di Vito, e potrebbe essere questa la ragione per la quale Vito Rizzuto, dopo la scarcerazione potrebbe decidere di non fare ritorno a Montreal. Ma se per alcuni componenti della famiglia Rizzuto un eventuale rientro in Italia, magari al paese di origine, che è Cattolica Eraclea (Agrigento), potrebbe avvenire senza grossi problemi, altrettanto non si direbbe per Vito, che sarebbe coinvolto nel processo per l’appalto del ponte sullo stretto di Messina e nel processo Orso Bruno, scaturito dall’inchiesta su una maxi operazione di riciclaggio di denaro sporco attraverso la Made in Italy Spa, con sede a Roma
Per questi procedimenti, proprio nei suoi confronti le autorità italiane avevano già presentato una richiesta di estradizione.
La villa, messa in vendita per $ 1.995.000, è composta da cinque camere da letto e sette bagni. Persino la mensola del camino del camino a legna venne importato direttamente dall’Italia, così come infissi e piastrelle per un bagno ben arredato al secondo piano.
Torneranno in provincia di Agrigento i Rizzuto? E cosa accadrà, se come pensano gli inquirenti americani, famiglie siciliane di Cosa Nostra avrebbero dato l’ok al massacro della “Sesta Famiglia”?
Gian J. Morici