Seduta del Consiglio comunale del 3 maggio
Il Consiglio comunale. nella seduta di ieri sera, ha eletto, secondo le vigenti disposizione di legge, il Collegio dei revisori dei conti. L’organo di revisione che, in conformità allo statuto comunale e al regolamento collabora col Consiglio nella sua funzione di controllo ed indirizzo esercitando la vigilanza sulla regolarità contabile e finanziaria dell’ente è composto dal dottor Calogero Burgio presidente e dai componenti dott. Michele Grassadonio e dott. Ubaldo Reina. Prima dell’elezione, dopo le formalità di inizio seduta, il presidente Alfano, ha comunicato ai consiglieri presenti che l’ordine del giorno sul centro storico, votato ad unanimità nella scorsa seduta, è stato inviato a tutta la deputazione agrigentina. Nella missiva è stato, altresì, chiesto un “urgente intervento di finanziamento a favore del centro storico per prevenirne la totale distruzione”. Sull’iniziativa ha preso la parola Miccichè di FLI che, nel condividere i contenuti della nota ha affermato, tra l’altro, che “abbiamo l’ordine di scrivere il nostro malumore ma è pur vero che certe cose vanno fatte senza lo stimolo dei consiglieri poiché ogni rappresentante della collettività agrigentina deve intervenire in maniera autonoma”; successivamente, il presidente Alfano, ha letto l’ordine del giorno comunicando l’importanza dell’elezione del Collegio dei revisori dei conti del Comune per il triennio 2011/2014 per dare una continuità ed un controllo preferendo che l’elezione venga fatta dal Consiglio in maniera democratica piuttosto che avvalersi di una norma sostitutiva (d.l. 293/94). Su tale argomento il PID, tramite la capogruppo Virone, ha chiesto il prelievo, tra l’altro condiviso da tutti i gruppi presenti in Aula; pertanto, dopo tale indicazione, si è proceduto alla votazione a scrutino segreto dei tre nominativi scelti da un elenco formato da coloro che ne hanno fatto richiesta a seguito di un avviso pubblico precedentemente diffuso. L’esito della votazione è stato il seguente Calogero Burgio, già presidente del Collegio dei revisori nello scorso triennio, ha ottenuto 11 voti, Michele Grassadonio 7 voti, Ubaldo Reina ha ottenuto 5 voti, Massimo Tartaglia 4 mentre una scheda è stata annullata ed un’altra è rimasta bianca. I primi tre formano il nuovo collegio; subito dopo, l’Aula ha proceduto all’elezione del presidente dell’organo di revisione contabile. L’esito della votazione ha confermato presidente Calogero Burgio che ha ottenuto 21 voti mentre 5 sono state le schede nulle; al collegio viene attributo singolarmente un compenso massimo di 16 mila 240 euro per il presidente e di poco superiore ai 10 mila euro agli altri due componenti. Successivamente Amato ha formulato una proposta di riduzione di tali importi del 15% . Detta indicazione è stata approvata ad unanimità dei consiglieri presenti al momento del voto. L’atto di nomina del Collegio dei revisori dei conti è stato dichiarato immediatamente esecutivo. Subito dopo la presidenza ha proposto il rinvio della seduta al prossimo 10 maggio, con inizio dei lavori alle ore 19; tale indicazione è stata approvata ad unanimità.
Agrigento 4 maggio 2011