Riscoprire e valorizzare la ricchezza della dieta mediterranea, proclamata l’anno scorso dall’UNESCO patrimonio orale e immateriale dell’umanità.
È al prezioso modello nutrizionale diffuso presso i popoli che si affacciano sul bacino del Mediterraneo, che l’associazione “Archikromie” dedica un progetto culturale e formativo che, da aprile fino al prossimo novembre, mirerà alla divulgazione e all’approfondimento dei riti, delle celebrazioni e delle tecniche che contraddistinguono un bene in grado di racchiudere dentro sé uno stile di vita tanto semplice quanto inimitabile.
Otto mesi dedicati all’interpretazione emblematica della dieta mediterranea, come percorso dello spirito, come momento di riscoperta di luoghi portatori di valori storici e culturali: marketing territoriale, dunque, sulla scia di un’eccellenza mondiale ormai entrata a pieno diritto nel Mito.
“Archikromie – spiega il presidente dell’associazione, l’architetto Francesca Aiello – è diventata, negli anni, un’industria territoriale, e in quest’ottica, grazie alla collaborazione con altre associazioni, elaborerà itinerari culturali mirati alla valorizzazione turistica, promuovendo le ricchezze etnografiche ed enogastronomiche”.
Incontri con le aziende, degustazioni, visite guidate attraverso luoghi d’arte e sacri: ecco cosa propone, in sintesi, questo “Elogio della dieta mediterranea” patrocinato, tra gli altri, dall’ARS – Fondazione Federico II e dalla III Commissione legislativa Attività produttive, dalla Cattedra di Antropologia culturale della facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo e dal Comune di Corleone.
Un evento che nasce e si sviluppa in un anno, il 2011, che vede l’associazione culturale celebrare il decennale della propria costituzione, e che getta le basi per una diffusione, nel territorio, delle architetture ICT.
Tra i risvolti più qualificanti del progetto, anche l’attivazione di uno stage per informare e formare le giovani professionalità sulle competenze specifiche per la valorizzazione dei beni culturali immateriali, in partenariato con l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori della provincia di Palermo; in programma, anche una visita guidata aperta al pubblico per raccontare, attraverso la visione di oggetti di antiquariato, i riti e le celebrazioni della Sacra Triade del Mediterraneo.
Il progetto sarà illustrato venerdì mattina dalle 9:30 alle 11:30 nel corso della conferenza stampa che si terrà in uno dei luoghi più rappresentativi della tradizione gastronomica nostrana, l’Antica Focacceria San Francesco in via Alessandro Paternostro 58.