Intervenendo durante il dibattito in plenaria a Strasburgo sull’emergenza immigrazione a Lampedusa in presenza del Commissario agli Affari Interni, Cecilia Malmstrom il Vicepresidente della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni, Salvatore Iacolino ha affermato:
“I provvedimenti elencati dalla Commissaria Molmstrom sono certamente positivi e vanno nella direzione delle richieste formulate dalla delegazione italiana PDL durante l’incontro con il Presidente Barroso di giovedi scorso. Solidarietà, mezzi, concretezza ed incisività delle misure in favore degli Stati piu’ esposti all’emergenza che solo attraverso l’UE può essere fronteggiata. Confidiamo che la direttiva 55/2001 (sulla protezione temporanea per gli immigrati) possa essere sottoposta all’esame del Consiglio in tempi ragionevoli unitamente all’elaborazione di una strategia per il Mediterraneo. Ci dovrà essere un rafforzamento di Frontex e maggiori fondi per l’immigrazione, comprese misure compensative che prevedano la revisione dei fondi strutturali, affinché si tenga conto del danno economico causato dalla situazione di eccezionalità che riguarda la Sicilia e Lampedusa, le quali soffrono oggi di un difetto di attrattivita’ nel settore turistico e della pesca. Auspichiamo infine che entro questo mese venga elaborato un Piano europeo per l’immigrazione tanto atteso e così urgente che realizzi un progetto condiviso di solidarietà europea a vantaggio degli stati membri più esposti e di chi oggettivamente e’ in una condizione di vulnerabilità – il migrante”.