Dei ragazzi di Aragona che hanno speso circa 3.000 €, tassandosi per 150€ ciascuno e con l’aiuto di altri aragonesi son riusciti a realizzare il carro allegorico denominato “Yes I Can”, avevamo già scritto.
Così come avevamo scritto della loro nota – indirizzata alla Commissione giudicante i carri allegorici per il carnevale aragonese e al sindaco del paese – con la quale esprimevano profonda delusione per il modo di operare della commissione, che avrebbe dovuto operare una valutazione.
Peccato che poi al momento di esibirsi mancasse tutta la commissione e lo stesso presidente Monachino non fosse neppure presente alla manifestazione.
A seguito della nota, Rosario Monachino, il responsabile del 5° settore del comune di Aragona risponde ai ragazzi del gruppo collegato al carro allegorico “Yes I Can” in merito alla loro richiesta di spiegazioni inoltrata il 10 marzo 2011.
Ricordiamo che i ragazzi, insoddisfatti del “verdetto” finale partorito dalla Commissione che li vedeva al secondo posto ad ex aequo con altri tre carri allegorici, avevano contestato l’organizzazione chiedendo spiegazioni. Evidentemente, tanto grande era stato l’impegno profuso dai giovani nella realizzazione del carro allegorico quanto parimenti enorme sarà stata la delusione di non veder riconosciuto il loro impegno – con un secondo posto ad ex aequo – quando, invece, una classifica stilata da “ESPERTI” avrebbe dovuto premiare meriti e sacrifici.
Le risposte che il responsabile Monachino fornisce al gruppo “Yes I Can” suscitano qualche perplessità.
La nota sindacale citata, che sembrerebbe di capire dovesse fungere anche da regolamento/bando, è arrivata appena un giorno prima che il Carnevale Aragonese 2011 venisse aperto con la sfilata dei carri allegorici (le ore 18 di sabato 5 marzo). Con la stessa, inoltre, venivano nominati i componenti della giuria nonché, determinati gli elementi di valutazione per l’assegnazione dei premi.
“Quali e quanti fossero i premi – viene sottolineato dal presidente della Commissione giudicante – non era dato sapere. LA COMMISSIONE NON HA ASSEGNATO ALCUN PREMIO”.
Si converrà nell’osservare che la Commissione era stata costituita affinché, desse delle valutazioni con relativi punteggi per la stesura di una classifica finale. Cinque carri allegorici, uno per ognuna delle cinque squadre partecipanti; cinque posti in classifica ciascuno da premiare con una somma economica pattuita “verbalmente” tra amministrazione e i rappresentanti dei diversi gruppi carnevaleschi costruttori dei carri allegorici.
Le valutazioni, fatte dalla Commissione giudicante, però, quelle si che avrebbero dovuto essere determinanti nelle premiazioni finali. Un premio economico di diverso importo sulla base di una classifica stilata da una giuria di esperti. Generalmente l’esperto occhio dei giurati, a differenza della folla festante che nei giorni del carnevale 2011 si è riversata per le vie di Aragona, avrebbe dovuto carpire le seppur minime differenze tra un carro e l’altro. Questo ci si aspetterebbe da una Commissione appositamente istituita. Invece, sembrerebbe esserci stato un carro allegorico primo classificato mentre tutti gli altri si sarebbero piazzati, in base ai voti di questa giuria, ad ex aequo al secondo posto.
I ragazzi raccontano: “L’amministrazione aveva messo a conoscenza, i gruppi partecipanti al Carnevale Aragonese 2011, che la cifra stanziata per le premiazioni era di 3.400 euro quindi, di comune accordo dovevamo decidere come dividere il montepremi per ciascun posto in classifica. Concordemente, nei locali del municipio alla presenza dell’assessore competente, dai rappresentanti di tutti i gruppi fu stabilito – continuano i ragazzi – che al I classificato sarebbero andati 1.100 euro, 800 e 600 euro al secondo e terzo classificato mentre, al quarto e quinto posto sarebbero spettati 500 e 400 euro”. Nulla di scritto ovviamente, tutto si è basato sulla parola data e gli impegni presi. I ragazzi ci stanno. Anche ad Aragona del resto vale il detto “I Vò pì i Corna e l’omini pà Parola”.
Nella sibillina risposta fornita ai ragazzi (vedi foto), si omette di riportare la classifica generale quindi, si prende per buono quanto inoltrato, con nota prot. n. 3008 del 10 marzo 2011, dagli stessi ragazzi: “tutti gli altri, carri e gruppi collegati, ad ex aequo al secondo posto”.
Stupisce inoltre, come la Commissione giudicante non essendo riuscita ad individuare nessun elemento di differenziazione tra i rimanenti quattro carri, escluso il primo classificato, si sia riunita il lunedì 7 marzo per redigere la classifica definitiva anziché, sfruttare la giornata finale del Martedì di Carnevale (8 marzo) per scoprire nuovi elementi di giudizio ai fini di una classifica che avrebbe onorato gli impegni che l’amministrazione aveva preso coi diversi gruppi.
“Nessuno ci aveva comunicato – dichiarano sconsolati i ragazzi – che il Martedì di Carnevale la Commissione non avrebbe valutato un bel niente, a saperlo avremmo evitato di far sfilare il nostro carro allegorico e ci saremmo diretti a Sciacca a seguire il più bel Carnevale della Sicilia”.
A molti piacerebbe sapere se i 3.400 euro siano o meno danaro pubblico e, qualora lo fossero, se sia lecito stabilire, nell’arco di poche ore, come utilizzare quel danaro cambiando in corsa delle regole che ci si era dati con tutti i gruppi.
Se la nota sindacale, con prot. n. 2796 del 4 marzo 2011, cita al punto 5 “Esibizione artistica del gruppo collegato al carro allegorico sul palco e lungo il percorso” non si comprenderebbe come mai, a poco più di 72 ore dall’ emissione/protocollo di detta nota, la Commissione nella riunione del 7 marzo e, quindi, in sede di valutazione abbia potuto decidere all’unanimità, e senza né avvisare i gruppi né richiedere altra nota sindacale che chiarisse quanto già stabilito dalla precedente, quanto segue: “che l’esibizione artistica potesse essere comunque valutata sulla scorta di quanto i gruppi avevano già mostrato durante le esibizioni lungo il percorso effettuate nei giorni precedenti alla riunione della Commissione del 7 u.s.”. Il venerdì si protocolla una nota che prevede un palco per le esibizioni dei gruppi per poi accorgersi il lunedì (appena tre giorni dopo) che l’Ente Comune non ha i soldi per costruire questo palco.
Elementi di valutazione che, da quanto si può notare, visti gli ex aequo non sarebbero stati così cospicui da consentire alla Commissione di esperti presieduta dal dirigente Rosario Monachino di redigere una classifica dal primo al quinto posto.
I ragazzi avevano chiesto una risposta sulla questione anche al sindaco Alfonso Tedesco il quale, evidentemente, ha preferito non dire nulla.
Il gruppo “Yes I Can” chiede chiarezza e, sicuramente, molti aragonesi a questo punto ugualmente la esigono.
Intanto ai ragazzi non è stato possibile vedere il contenuto della nota sindacale con prot. n. 2796 poiché, il personale dell’ufficio staff del sindaco li ha invitati, sia per richiederne copia che per prenderne visione, a compilare il relativo modulo ed aspettare una convocazione dai competenti uffici comunali.
Per adesso, nonostante il plauso ricevuto dal responsabile del 5° settore, sia l’amarezza che la delusione dei ragazzi rimane tutta, vuoi per come sono andati i fatti che per le risposte ricevute.
Senza la dovuta chiarezza i ragazzi, seppur dispiaciuti e a malincuore, ammettono che per l’organizzazione del “Carnevale Aragonese 2012” non ci saranno, né la loro disponibilità a un progetto organizzativo condiviso e neppure i loro soldi e il loro sacrificio-lavoro per altro Carnevale Aragonese.
“Sicuramente il prossimo anno ci divertiremo di più e spenderemo di meno recandoci al Carnevale che si tiene nella città di Peppe Nappa”.
Che la Commissione giudicante abbia pensato la stessa cosa, decidendo di abbandonare il martedì la sfilata dei carri aragonesi che avrebbero dovuto esaminare per poi premiarli, optando per una serata saccense all’insegna dell’allegria e senza l’onere di dover esprimere un giudizio?
Ho letto la lettera di risposta del comune o meglio del capo settore… SENZA PAROLE!! – CHE RISPOSTA E’
Avevano ragione allora i ragazzi a chiedere chiarimenti e spiegazioni. Non credo che sia giusto e da esempio “giudicare” con questa leggerezza e cambiare le regole in corsa e, qualora l’ente non avesse avuto soldi lo si metteva prima che non c’era esibizione sul palco.
Perché, inoltre, non avvisare i ragazzi che il martedì di Carnevale nessuno avrebbe giudicato nessuno poiché i giochi erano già fatti?
L’impegno andrebbe premiato e qui (CARNEVALE ARAGONESE 2011) qualcuno avrà sbagliato – forse un peccato veniale “LEGGEREZZA” ma gestire la cosa pubblica è una grande responsabilità, un grande peso niente affatto di leggero.
E POI CI LAMENTIAMO KE ARAGONA STIA MORENDO!!!!!! BRAVI RAGAZZI IL PROSSIMO CARNEVALE TUTTI A SCIACCA……ANZI SAPETE KE VE DICO? ABBANDONIAMO IN MASSA ARAGONA COSI’ QUESTI SIGNORI GOVERNERANNO UN CIMITERO…XKè è QUESTO ORAMAI ARAGONA…OGNI QUALVOLTA KE I GIOVANI CERCANO IN VARI MODI DI FAR RIVIVERE IL PAESE C’è KI METTE I BASTONI TRA LE RUOTE…..FUSSI CA FUSSI NA CALUNIA PI TIRARI A CAMPà???MAHHHH CERTO è KE COSI’ FACENDO I GIOVANI ARAGONESI NN AVRANNO PIU’ FIDUCIA IN QUESTA AMMINISTRAZIONE ……
avidentemente nn ci sono risposte chiare x motivi ben precisi come ad esempio le cose nn sono state fatte correttamente e si cerca di nascondere il tutto!.Se tutto e stato fatto nel modo corretto secondo loro xk nn ci consegnavano sin da subito la classifica con i rispettivi pinteggi come avvenuto negli altri anni???…..amareggiati e e profondamente delusi!!
Che vergogna sono un ammasso di incopetenti…fanno passare la voglia di tutto..non si meritano niente. E pensare ke noi giovani avremmo avuto tante prospettive x il futuro di aragona…ma vedendo quello ke sono..non ne vale la pena..pienamente deluso e amareggiato
Che brutto sentir dire dal giovane Marco Gaziano le parole che ho appena letto.
Anziché invogliare i giovani a farle le cose tirando da loro il meglio che l’entusiasmo della loro età può produrre li si porta a dire queste cose orrende.
Mi vergogno per la gente che ci rappresenta e che si trincera dietro il silenzio e l’indifferenza.
IO RIASSUMENEREI QUESTA VICENDA CON UNA PAROLA ……..NEGLIGENZA…..IO VORREI PROPRIO VEDERE CON QUALE FACCIA CHIEDEREANNO IL PROSIIMO ANNO DI ORGANIZZARE IL CARNEVALE……..AVETE DISTRUTTO LA VOGLIA DI CAMBIARE IL PAESEE SOPRATTUTTO MIGLIORARLO…….SIETE LA VERGOGNA DI UNA PROVINCIA INTERA……..PS: UN CONSIGLIO COMANDARE LASCIATELO FARE A CHI LO SA FARE NO A CHI NON SA EVERE PERSONALTA’
Senza parole! Non sono stati premiati i sacrifici non solo di uni anno ma di tutti quegli anni spesi a lavorare su quello che è stato il carnevale aragonese! Cmq sia siete stati dei grandi siete voi IL CARNEVALE e nessuno potrà mai togliessi questo titolo!
cari ragazzi ke questa amministazione ha fatto ridere lo abbiamo capito ttt il gg della premiazione in piazza aldo moro davanti a ttt il paese di aragona!!kmq il futuro di aragona siete voi nn fatevi prendere in giro da nessuno!xk insieme noi possiamo cambiare questo paese…..yes,we can!