23 Novembre 2024
Home PROTESTE E SCONTRI ARMATI IN SIRIA

1 thought on “PROTESTE E SCONTRI ARMATI IN SIRIA

  1. Carlo, certo che non ritengo il dietivo accettabile. Cosec come non ho ritenuto accettabile quello posto da Israele durante l’attacco a Gaza. Sono rimasta in Siria, per quasi tre mesi, a mio rischio e pericolo, sotto copertura , proprio per cercare di capire e vedere qualcosa di pif9. Sono rimasta, anche quando i miei colleghi sono andati via. Non perche9 ho la sindrome dell’eroina. O della protagonista. Ma perche9 amo il mio lavoro. Per parlare con i giovani siriani e i meno giovani. I siriani, appunto. Per raccogliere testimonianze. Per raccontare le loro paure, speranze, aspettative. Per descrivere i cambiamenti. I sospetti. Le voci che circolavano. Perche9 sono loro, i siriani, i protagonisti di questo momento storico.E meritano di essere ascoltati, tutti. Perche9, come giornalista, non voglio cadere nella trappola dell’ideologia. Tutto questo e8 documentato nella mia corrispondenza per il quotidiano on line Lettera43. In questo articolo, mi limito, semplicemente, a criticare il sistema mediatico che non precisa le testimonianze non sono state verificate da fonti indipendenti . O che, peggio, riporta come verite0 fatti che io- vivendo a Damasco- posso testimoniare non essere avvenuti. La nota sulla possibilite0 dei siriani di seguire i canali satellitari, si riferiva a una domanda che mi e8 stata fatta spesso. Ho sentito quindi la necessite0 di chiarire. Senza contare che c’e8 un tam tam interno nel Paese. E che molti seguono e credono nella tv di stato. Un ultimo punto. Il post risale al 19 maggio. Da quando sono rientrata in Italia, non ho pif9 scritto nulla proprio perche9- pur essendo rimasta in contatto con alcune persone- non sento pif9 il polso della situazione . Non respiro pif9 l’atmosfera. Non incontro pif9 gli attivisti, i non-attivisti, i promotori delle manifestazioni come l’ingeniere di Yabrud, o quelli che non si sentono di scendere in piazza. Per paura (ho riportato queste testimonianze). O perche9 perche9 temono il caos, l’opposizione sunnita conservatrice che e8 la pif9 organizzata, una frammentazione territoriale e confessionale, un effetto Iraq.

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