Intervista al dott. Aldo Capitano
Lei Dott. Capitano , sostiene che politicamente i cittadini sono “ostaggi” del Comune?
I cittadini di Agrigento sono in ostaggio della Pubblica Amministrazione comunale e non sono liberi e ben amministrati. Da quanto il Primo Cittadino ha copiato la formula “ al di sopra dei partiti “ ed “ il coraggio di cambiare “ , vero è che ha avuto un successo elettorale , ma la formula sbandierata durante i comizi elettorali fece, a suo tempo, molta presa sui cittadini , come lo specchio per le allodole ,che ignari…. non sapevano in quale sistema amministrativo sarebbero caduti ed intrappolati . I risultati di oggi superano ogni delusione .
Quali i problemi risolti con la modalità “ al di sopra dei partiti “?
Una “formula impietrita “ , che in questi anni di gestione da parte della Amministrazione comunale ha tenuto i cittadini in una sorta di “ sottovuoto “ , di “ congelamento “ , della mancata risoluzione dei problemi sociali e politici . “ L’idea al di sopra dei partiti” , è una formula che non trova attuale riscontro. Ha ridotto l’Amministrazione Comunale priva della collaborazione delle forze politiche . Ha consentito quindi, l’allontanamento della politica dall’amministrazione attiva . Risultati negativi,dunque, in quanto molti problemi non hanno avuto risoluzione specie i servizi organizzativi: l’impiantistica dell’ acqua , della depurazione , la pratica dei rifiuti differenziati ; l’assistenza ai poveri e agli anziani , alle fasce più deboli ; la riparazione delle strade , della semaforizzazione guasta e pericolosa ; l’assoluto abbandono scolastico , la ripresa dell’economia, della disoccupazione cittadina ;il verde pubblico , il commercio , l’artigianato , ed altro ancora.
Che tipo di indirizzo politico si aspettava prendesse l’attuale amministrazione che Lei appoggiò alle elezioni?
Meraviglia della gran maggioranza degli Agrigentini è stata la “presa di sorpresa” , messa al fatto compiuto , “ ingannati ” da una presenza non gradita , inserita all’ improvviso , inattesa , tout court, che certamente serve da “ parafulmine”, da “para saette”, a chi volesse con formule naturali confrontarsi o formulare una opinione propositiva . Certamente è possibile che qualcosa di deterrente si ravvisa – un filtro o meglio ancora un ostacolo al grido della pubblica opinione. Parrebbe essere costantemente presente, come una “ formula di onnipotenza di Manzoniana memoria “ : un “Don Rodrigo”?.. Può esserci un “ Don Rodrigo”, ai nostri tempi ?.. Ai giorni d’oggi !.. ………..Forse potrebbe fare comodo ai giochini… tra familiari ? Ad evitare, a bloccare gli ostacoli, le azioni contrarie della politica contro l’ amministrazione ? Che amministra cosa? Amministra con un enorme deficit pubblico al collasso.… che non ha soldi neanche per le riprese televisive dei consigli comunali… (anche se per dir la verità sarebbe meglio non ascoltarli)……utilizzate per lo più per le passerelle solitarie …..; un’amministrazione che non ha “centesimi” per riparare i semafori dei quartieri nei punti più strategici e pericolosi ?
Lei sostiene che c’è molta confusione di idee e messa in opera di distruttivi tatticismi?
I Cittadini reclamano hanno bisogno di libertà, la loro realizzazione, senza confusione di idee, senza imposizioni politico- amministrative , una politica priva di confronto tra l’amministrazione e la società civile.
Ma questa amministrazione, in questi anni di governo, quali novità di particolare rilievo può esibire ai suoi cittadini ? Quale resoconto annuale ? Quali sono i risultati ?……
Il finanziamento regionale voluto dal Presidente Lombardo, per il rifacimento delle condotte idriche cittadine, è stato concesso solo per atto dovuto e non per qualità e capacità politiche di chi amministra, al momento, la cosa pubblica ad Agrigento . Invece , tutte le confabulazioni, i giochetti, i tradimenti che si rifanno ad antiche tradizioni “ alla paesana“, i repentini cambiamenti , senza formule prestabilite , formazioni di alleanze fugaci , stabilite ad arte come in un gioco tra familiari , non hanno prodotto altro che effetti deleteri sulla città e reso invano ogni desiderio di crescita
socioeconomica .
Lei , Capitano, si riferisce al ruolo della Città nella Storia della Repubblica ?
Nella nostra Città , per la prima volta della Storia Repubblicana , l’Amministrazione Comunale non ha dichiarato un orientamento politico . E’ allo sbando . Annaspa rapporti . Brevi contatti che non vanno a buon fine, ora con un politico ora con un altro , di opposti orientamenti politici, atteggiamenti qualunquistici . Nessuna programmazione e di conseguenza…. lo sfascio totale dell’economia agrigentina. Economia ridotta al lastrico e rasenta a volte il pagamento degli stipendi dei dipendenti. Solo con la credibilità , con la formulazione di un consistente, persistente asse politico, con un chiaro orientamento , Agrigento che è indietro da almeno quarant’anni dagli altri paesi europei, può recuperare ……per risanare le macerie e…… RISORGERE .