La Fondazione Teatro Pirandello, importante istituzione non funziona per inerzia dell’Amministrazione Attiva ma si continuano a fare nomine “inutili”.
“Lo scorso 2 marzo, con propria determina, il sindaco di Agrigento Marco Zambuto ha provveduto a nominare come componente del CDA della Fondazione Teatro Pirandello – Valle dei Templi, sostituendo il Dott. Giovanni Moscato, “stranamente” dimissionario, con l’attuale vice sindaco Massimo Muglia”.
A darne notizia è il Presidente del Gruppo Consiliare del Movimento per l’Autonomia a Palazzo dei Giganti, Giuseppe De Francisci che, senza mezza termini, considera scandalosa, per non dire “teatrale”, dal punto di vista dell’opportunità politica la scelta del sindaco Zambuto di insediare ai vertici dell’importante fondazione un membro della Giunta Comunale e proprio stretto collaboratore politico, il vice sindaco, senza tener minimamente conto della numerose professionalità del settore artistico e culturale presenti nella città di Agrigento.
“Marco Zambuto – denuncia De Francisci – si è reso nuovamente protagonista di un atto amministrativo che nulla ha a che vedere con il buon governo. Dopo la vergognosa, ed illegittima, nomina dei due componenti nel CDA del Consorzio Universitario, il primo cittadino di Agrigento ha deciso anche di insediare presso il CDA della Fondazione Teatro Pirandello –
Valle dei Templi addirittura il vice sindaco Massimo Muglia. Si tratta, a tutti gli effetti, di una bassissima spartizione politica di tutte le cariche esistenti, senza tenere conto degli obiettivi istituzionali che si pone la Fondazione Teatro Pirandello e senza per cosi dire far si che ci sia un’adeguata apertura all’esterno”.
“Gli agrigentini – continua De Francisci – devono conoscere la verità, ovvero come viene governata la città. Risulta fondamentale evidenziare che più volte il Consiglio Comunale si è occupato del mancato funzionamento della Fondazione, a causa della inerzia dell’Amministrazione Attiva, e che se attiva e funzionante permetterebbe un risparmio circa la gestione, in senso stretto, del Teatro, senza pensare al suo miglioramento e alle innumerevoli attività correlate che si potrebbero attivare. Naturalmente di fondamentale importanza sarebbe l’apertura all’esterno come privati ed altre Istituzioni.
Ma ad oggi niente di tutto questo, solo spartizione di poltrone in famiglia”.
“Mi chiedo – prosegue il consigliere autonomista – quali ricadute positive possa avere per la nostra città la nomina di Massimo Muglia, politico, senza ombra di dubbio, “esperto in tragedie”, come ampiamente dimostrato negli ultimi anni”.
“Dell’intera vicenda investirò il consiglio comunale di Agrigento, presentando un apposito ordine del giorno, dove discuteremo secondo quali criteri il sindaco Marco Zambuto ha proceduto alla nomina del suo vice Muglia nel CDA della Fondazione Teatro Pirandello – Valle dei Templi di Agrigento, e per quale motivo ancora la Fondazione non funziona, e contestualmente se ci saranno i presupposti chiederò la nomina di un commissario alla Regione affinché si possa sostituire all’amministrazione Attiva per la sua inerzia nella materia”, ha concluso Giuseppe De Francisci.