Due posti di assistente sociale, un bando che deve ancora scadere e una selezione record per due assunzioni, tanto, ma tanto tempestive

Porto Empedocle – Il 23 Dicembre 2010 con delibera n° 242 la Giunta Comunale di Porto Empedocle, deliberava autorizzare il Dirigente del dipartimento AA.GG. e SS. di affidare ad idonea società per il lavoro in carico tutti gli atti propedeutici alla individuazione di due assistenti sociali da utilizzare a progetto per la durata di quattro mesi.
Mercoledì 29 Dicembre, il Dirigente Dipartimento Affari Generali e Sociali, richiamando la succitata deliberazione, determina di impegnare la somma di € 2.400,00 per il corrispettivo da pagarsi in favore della METIS S.p.a. per l’attività di ricerca e selezione di n 2 assistenti sociali a tempo determinato a presentazione di fattura.
Alla stessa data, la delibera del giorno 23 dicembre, viene pubblicata all’Albo Pretorio del Comune. Data del ritiro dall’Albo, il 13 gennaio.
Non passano neppure 24 ore, che con determinazione dirigenziale n 626, il 30 dicembre il Dirigente Dipartimento Affari Generali e Sociali, richiamata la deliberazione n 242, dato atto che da attenta ricerca di mercato è stata individuata ed incaricata la “METIS S.p.a” Agenzia per il Lavoro e preso atto che con nota prot. n 18906 della METIS, dello stesso 30 dicembre, sono stati comunicati gli esiti della selezione effettuata da detta società, che dopo analisi comparativi dei curricula vitae pervenuti ha individuato le assistenti Sociali Prestia Maria Virginia e Fiore Meri, ritiene di approvare gli esiti della selezione effettuata dalla METIS, nominando quali assistenti sociali le due Signore di cui sopra.
Ancora 24 ore (31 dicembre), siamo alla vigilia di Capodanno, e la Giunta delibera di accettare la proposta del Dirigente del Dipartimento Affari Generali e Sociali, di volere assegnare allo stesso la somma di € 6.000,00 per la retribuzione delle due assistenti sociali per il periodo di quattro mesi, dal 31 dicembre 2010 (stesso giorno della delibera) al 30 aprile 2011 e di impegnare inoltre la somma di € 3.000,00 da destinare per “Spese di collaborazioni professionali nel campo sociale”.
In sintesi, il 23 dicembre, la Giunta comunale di Porto Empedocle delibera di affidare ad una società di individuare due persone da assumere a tempo determinato come assistenti sociali;
– 29 dicembre, viene individuata nella METIS S.p.a. la società alla quale affidare l’incarico, impegnando a tal scopo la somma di € 2.400.00;
– il 30 dicembre la società assolve al proprio compito. In pochissime ore è in grado di fornire i nominativi delle due figure professionali richieste. Lo stesso giorno, il Dirigente Dipartimento Affari Generali e Sociali, ritiene di approvare gli esiti della selezione effettuata in tempo record dalla METIS;
– il 31 dicembre, la Giunta delibera di accettare la proposta del Dirigente del Dipartimento Affari Generali e Sociali.
Poco importa che la delibera dell’incarico per la selezione venga pubblicata all’Albo Pretorio del Comune in data 29 e che il ritiro sia previsto per il 13 gennaio.
Sarà stata l’atmosfera natalizia che ci rende tutti più buoni.
Sarà stata la voglia di iniziare l’anno nuovo con una buona azione e dar lavoro a chi ne ha necessità.
Certo, qualcuno potrebbe chiedersi come mai le assunzioni siano state fatte prima dello scadere del bando; quanti e quali curricula la METIS abbia raccolto in poche ore; quale fosse l’urgenza ad impegnare le somme per la retribuzione delle due assistenti sociali per il periodo di quattro mesi, a partire dallo stesso giorno della delibera.
Qualcun altro, potrebbe chiedersi cosa accadrebbe se una persona interessata leggendo ancora affisso all’Albo Pretorio un bando che deve ancora scadere, decidesse di presentare un proprio curriculum alla METIS.
E se questa o queste persone interessate avessero maggiori titoli e professionalità?
Beh, non affannatevi. Inutile leggere l’Albo Pretorio nel quale sono pubblicati bandi ancora a scadere. Quel che andava fatto è già stato fatto, vi piaccia o meno, tant’è.
Così è se vi pare…
E a noi pare. Si a noi pare proprio di essere nella terra di Pirandello, dove tutto può accadere…
Gian J. Morici